“Nessun rischio sulla riqualificazione della stazione di Siracusa, nè sulle altre opere indicate dall’On. Scerra il cui unico obiettivo forse è quello di provocare allarmismo senza alcun fondamento. Infatti non solo non verrà meno alcun investimento, ma grazie all’azione messa in campo dal Governo Meloni queste opere potranno finalmente essere realizzate senza incorrere nel rischio di definanziamento dovute al mancato rispetto dei criteri di attuazione e rendicontazione previsti dai regolamenti Ue. Criteri che forse se fossero stati chiari all’On. Scerra e al M5S, che nella fase di redazione del piano hanno pensato di poter finanziare tutto e il contrario di tutto, avrebbero evitato questo pasticcio a cui il Governo Meloni e il ministro Fitto stanno pazientemente mettendo rimedio”. Questa la risposta del deputato nazionale di Fratelli d’Italia, on. Luca Cannata, al collega del Movimento 5 Stelle on. Filippo Scerra, che aveva chiesto delucidazioni sui presunti definanziamenti del Pnrr per la provincia di Siracusa. “Infondata anche la polemica sul mancato rispetto delle quote da destinare ai territori del Mezzogiorno – conclude – e anche qui ci saremmo aspettati dall’On. Scerra un mea culpa, visto che gli unici governi che hanno privato di risorse il Sud senza mai restituirle, prima con la scusa del Covid, poi del caro energia, sono stati quelli dove il M5S esprimeva il presidente del Consiglio o era il partito di maggioranza relativa”.