Proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, problematica che continua a sussistere nonostante le restrizioni imposte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica COVID-19.
Nel corso del pomeriggio di ieri di ieri i Carabinieri della Stazione di Noto hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Vincenzo Santonastaso, netino di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
I Carabinieri, che avevano acquisito elementi che inducevano a ritenere che l’uomo detenesse e spacciasse droga, hanno effettuato una perquisizione nel domicilio del Santonastaso, subito mostratosi particolarmente insofferente nei confronti degli operanti. Al termine delle attività i Carabinieri hanno rinvenuto nella sua disponibilità circa 22 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi pronte per essere spacciate, nonché materiale per il confezionamento e la somma contante di 290 euro anch’essa sequestrata poiché ritenuta provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.