Noto, 8 dicembre 2021- E’ andata in archivio la Christmas Edition del Festival delle Arti Effimere, organizzato a Noto dall’Associazione CulturArte nella Basilica del Ss. Salvatore, come primo evento che saluta l’iscrizione dell’associazione al REIS, Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, e come costola invernale delle fortunate due edizioni estive itineranti, targate 2020 e 2021.
Sono stati tre giorni intensi, chini sui due tappeti realizzati e poi idealmente uniti in un abbraccio che ne ha decretato il successo e l’ottima rispondenza nelle tante Autorità presenti e nei tanti visitatori; e con al culmine la festa per i più piccoli che hanno assistito all’arrivo di San Nicola a cavallo e ricevuto tanti doni.
La scelta del Direttore Artistico dell’evento, Valentina Mammana, non è stato casuale. Nel primo weekend del mese che celebra la festa religiosa della Natività (25 dicembre) si ricorda il Santo protettore dei bambini (6 dicembre), ed ecco spiegati i due bozzetti: “San Nicola e i bambini nel dono della luce”, autori e progetto grafico di Fabio Finocchiaro e Valerio Rosa Calamaro, testi Clelia Carnevale, realizzatori del tappeto in sale ( kg.200 ) colorato ( 50 diversi colori ) del diametro di sei metri i posatori dell’Associazione CulturArte, collaborati da alcuni componenti dell’Associazione Perla del Sud di Noto, e “L’adorazione dei Magi”, tappeto in tecnica mista di tre metri per tre metri a cura delle Associazioni Inverdurata di Pachino e Insabbiata di Portopalo.
L’evento finanziato dalla Regione Sicilia, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, ha avuto il Patrocinio del Comune di Noto, ed è stato organizzato con la collaborazione dell’Ufficio Pastorale Turismo della Diocesi di Noto e la Cooperativa Oqdany.
Dopo aver dedicato l’intera giornata del sabato all’allestimento dei due tappeti, l’indomani, domenica 5 dicembre, si sono tenuti due distinti momenti uno nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio dove il primo cittadino Corrado Figura ha accolto le Autorità e le Associazioni protagoniste. “Il grazie particolare della mia Amministrazione va a Valentina Mammana ed alla sua Associazione per l’importante lavoro fatto in questi anni per la nostra città. Il riconoscimento ottenuto apre interessanti sviluppi anche per quella che è la manifestazione più importante a Noto, l’Infiorata L’evento appartiene alla nostra città ed a tutte le Associazioni, senza preclusione alcuna, che negli anni hanno fatto si che potesse crescere e migliorarsi sempre più, sino ad essere Identità della comunità netina tutta”.
Visibilmente emozionata, al fianco del sindaco Figura, Valentina Mammana così si è espressa: “Io e la mia associazione (senza la quale nulla sarebbe stato possibile) in un costante lavoro di squadra oggi festeggiamo questo traguardo, e ringraziamo l’Onorevole Angela Foti che in tempi difficili, segnati dalla pandemia, ci ha permesso la realizzazione del Festival delle Arti Effimere, per il quale voglio esprimere gratitudine alle Associazioni Inverdurata di Pachino, Insabbiata di Portopalo e Coriandolata di Acireale. Adesso siamo pronti ad altre importanti sfide, desidero presto portare nella mia Città un Festival Internazionale”.
Per la Regione Sicilia era presente Paolo Valentini nella doppia veste di Funzionario e Segretario della Commissione Reis. “Porto i saluti dell’Assessore Alberto Samonà e desidero sottolineare l’importanza della giornata odierna. Quando è venuto a Palermo questo vulcano ( riferendosi a Valentina Mammana, n.d.r.) con la sua Associazione con il suo lavoro indefesso e la sua grande generosità ha da subito acceso un faro. La Regione ha istituito questo Registro proprio per tutto ciò che lega un territorio al suo patrimonio, alle sue peculiarità, e renderlo eredità. Cara Valentina i frutti più belli si prendono un tempo maggiore, ma arrivano”.
