È stata eseguita quesra nattina l’autopsia sul cadavere di Santina Duco, 62 anni, originaria di Noto, la vittima dell’incidente avvenuto alle 21 di due giirni fa, in contrada Zupparda nei pressi di Noto. L’esame autoptico è stato eseguito dal medico legale Orazio Cascio che ha ricevuto formale incarico dal pm Francesca Eva. La titolare dell’inchiesta ha disposto anche la nomina di un consulente tecnico che avrà il compito di verificare se l’incidente sia stato causato fa un guasto tecnico alla Fiat Multipla su cui viaggiavano la vittima col suo compagno, indagato per omicidio stradale e attentato al pubblico trasporto. Dovrà verificare anche se le barriere del passaggio a livello fossero regolarmente attivate.
Intanto, la Procura insiste a indagare l’uomo anche se i familiari sostengono non possa essersi trovato alla guida della vettura perché sprovvisto di patente di guida. Il magistrato lo accusa sulla scorta di un testimone oculare che quella sera si trovava sulla scena dell’incidente.
Come si ricorderà, il treno regionale Modica – Siracusa si è scontrato contro l’auto ma secondo una prima ricostruzione le barriere erano chiuse. Probabilmente l’auto aveva oltrepassato la sbarra restando sui binari. L’anziano alla guida sarebbe sceso per cercare di far fermare il treno che invece avrebbe travolto l’auto a bordo della quale era rimasta la moglie. Il passaggio a livello sembra sia in prossimità di una curva.