Era il 14 di aprile quando in uno dei servizi quotidiani di pulizia nei bagni pubblici di via Sallicano, zona Piano Alto a Noto, l’operatore della locale Cooperativa sociale Braccia Tese trovò porta carta igienica staccati dal muro e ridotti a pezzi, porta carta asciugo per le mani smontato, e l’assenza dei prodotti sottratti dagli ignoranti in azione. Dopo due settimane circa, a seguito della denuncia prontamente presentata dal Presidente della Cooperativa, Antonio La Rosa, Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Noto hanno individuato gli autori degli atti, il reato è appunto quello di danneggiamento in concorso, all’interno dei servizi igienici: C.S., 23 anni e C. G. , di 43 anni. Sarebbe sbagliato archiviare il fatto alla voce “bravata” per due ordine di motivi: la prima è quella, abbastanza evidente, dell’età dei due uomini, sicuramente over stupidaggini da ragazzini, e la seconda, quella più importante, si riferisce al danno di un luogo pubblico. di un luogo al servizio di cittadini e visitatori e che pertanto più cura dovrebbe avere da parte degli stessi componenti di una comunità. “Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere uomini di parola e di avere a cuore il decoro della nostra città – commenta così Andrea Insenga Azzaro, portavoce della Cooperativa Braccia Tese, appena saputo l’esito della fase investigativa-. Ringrazio gli agenti della Polizia di Stato, che dopo la nostra denuncia hanno condotto le indagini ed assicurato i due incivili alla giustizia”. La Cooperativa sociale Braccia Tese, che ha in gestione i servizi pubblici, aveva subito ripristinato la situazione di pulizia, decoro ed efficienza dei luoghi in barba a questi due soggetti, un giovane ed uno di mezza età, che avrebbero voluto interromperne la fruibilità.
E.V.