Il sodalizio netino fondato dal Maestro Corrado Galzio è giunto alla 44° edizione di “Noto Musica”, prestigioso festival internazionale che illumina e rende uniche le notti estive in città. Sabato scorso è stato presentato il programma 2019, firmato dalla Direzione Artistica di Ugo Gennarini, che prenderà avvio il 23 agosto per concludersi il 20 agosto con ben 10 concerti: si inizia con Bollani e De Holanda, si prosegue con l’Orchestra Sinfonica del Teatro Vincenzo Bellini di Catania il 28 luglio, Ughi e Nicolosi l’1 agosto, Galliano Mercelli e I Solisti Aquilani il 5, Quintetto Goffriller il 7, Sosa Canizares e Ovalles il 10, Rea il 13, Andaloro il 16, Rava il 18 e chiusura il 20 agosto con la Hjo Jazz Orchestra. Una nuova esaltante stagione diventata appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica. Ma l’Associazione Concerti Città di Noto, presieduta da Giuseppe Landolina, in realtà è presente tutto l’anno nell’offerta culturale della città e ieri, domenica 28 aprile, si è tenuto nel Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci il concerto inserito nel programma “invernale” degli “Incontrimusicalinetini”. Interessante la proposta dell’Ensemble Smile Kurt Weill e la canzone d’autore tra le due guerre, un repertorio interamente dedicato alla musica scritta per i teatri di Broadway, per i musical londinesi e per i cabaret parigini, che diventavano motivi cantati tanto dalle truppe al fronte. “Le vien en rose”, “Over the rainbow”, “Besame mucho”, “Parlami d’amore Mariù” alcuni dei brani interpreati da Giulia Magno, e suonati da Giovanni Anastasio al violino, Domenico Morselli al contrabasso, Francesco Falci al pianoforte, e Sergio Calabrò alla batteria. A fare gli onori di casa la vice presidente Rina Rossitto che ha presentato il gruppo e l’iniziativa Noto Nobilis, evento ancora in corso e che sta proponendo la visita nei sette palazzi nobiliari della Città contestualmente ad esibizioni di musica, esposizioni artistiche e spettacoli teatrali. Nella serata di ieri infatti l’Associazione Concerti Città di Noto e Studio Barnum Contemporary hanno unito le forze proponendo la visita della mostra di Judyta Krawczyk nei bassi del Nicolaci, del Palazzo e il concerto, e il pubblico, accorso numeroso, ha mostrato di apprezzare parecchio.
Ambiente, Attualità, cronaca, flash news, Italia, Notizie, Noto, Politica, Sicilia, Siracusa, Società