Nuove modalità di accesso dalla porta di Pantalica

Chi vuole raggiungere Pantalica da Ferla (notoriamente denominata “Porta di Pantalica”) deve lasciare il proprio mezzo un chilometro e mezzo prima della necropoli di Filiporto, in contrada Cugnarelli, e usufruire di un servizio navetta qualora non voglia proseguire a piedi.

Per ogni corsa la navetta compie tre fermate: Filiporto, Anaktoron, Calcinara. I lavori preliminari di recinzione e costruzione del nuovo cancello erano cominciati un anno fa. “Il provvedimento – spiega Fabio Morreale, presidente di Natura Sicula – è stato necessario per evitare una strana consuetudine che andava avanti, cioè l’accesso di mezzi, anche pesanti (pullman a due piani), in zona A della riserva naturale, quella di riserva integrale, ove ovviamente è vietato”.

Per le guide naturalistiche e i tour operators non cambierà nulla. Per i gruppi numerosi, qualora fosse utile farli accedere con il loro pullman, sarà possibile inviare richiesta all’ente gestore, l’ufficio provinciale del Dipartimento dello Sviluppo rurale e territoriale, peraltro lo stesso al quale si inviano le richieste di accesso in bicicletta. Prossimamente le navette a disposizione diventeranno due, ciascuna per otto passeggeri. Il pagamento del ticket di ingresso è imminente. Il Dipartimento ha già annunciato le tariffe: 2 € intero, 1 € ridotto (forze dell’ordine, associazioni ambientaliste, studenti, scout), 4 € biglietto famiglia.

Tale provvedimento – sottolinea Morreale – non impedirà l’accesso da Ferla ai gruppi organizzati, e apporterà numerosi vantaggi alla riserva naturale, a cominciare dal minor abbandono di rifiuti, meno atti vandalici, meno “santoni” e incivili che campeggiano abusivamente al fiume, più conservazione delle biocenosi”.

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By Redazione

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