Siracusa, 16 novembre 2021: L’esclusione dalle aree di crisi industriale complesse del polo petrolchimico di Lentini, Carlentini e Francofonte è insopportabile sia per come è avvenuta sia, soprattutto, per la contiguità dei Territori che nessuno può mettere in discussione. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Preliminarmente, tengo a precisare che il Ministro dello Sviluppo Economico non ha mai escluso dalle aree di crisi industriale i 3 Comuni e che, mi auguro, trattasi solo di refusi giornalistici che stigmatizzo e condanno in quanto un argomento così importante non può essere affrontato ricorrendo alle menzogne spicciole ed alle calunnie.
Le Lega, anzi, sottoporrà la questione direttamente al Ministro Giorgetti per verificare se, in sede di contrattazione romana, i Comuni esclusi dalla Regione possano essere recuperati dallo Stato attraverso l’abile regia del dicastero dello Sviluppo Economico, in quanto, ha proseguito Vinciullo, il provvedimento della Regione è palesemente discriminatorio e non tiene nemmeno conto del ruolo importantissimo che la zona discriminata svolge in tema di raccolta di rifiuti e accumulo e ridistribuzione delle acque anche alla zona industriale.
Una Regione matrigna, ha concluso Vinciullo, pronta a prendere il massimo possibile e poi indifferente alle istanze dei territori.