Sabato 29 marzo alle 15 alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, sarà tempo di derby con la Nuoto Catania, per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A1. Una Ortigia con il morale alto e con maggiore fiducia nelle proprie potenzialità, sta completando la preparazione in vista della terza importante sfida in appena sette giorni. Le vittorie con l’Olympic e con la Florentia hanno riconsegnato alla squadra di Piccardo quelle certezze che si erano un po’ smarrite e soprattutto, sei punti fondamentali per la classifica. I biancoverdi, in pochi giorni sembravano fuori dalla zona play-off a ridosso dei play-out salvezza, mentre adesso con merito sono entrati nei play-off, riprendendo l’ottavo posto, con un importante vantaggio di ben 5 punti sul Telimar Palermo,poco distante in classifica generale.Bisognerà tenere alte concentrazione e calma, per avere la necessaria continuità per giungere al traguardo sperato. Una partita che come tutti i derby ed a dispetto di tutti i pronostici, sarà difficile e dall’esito imprevedibile, non foss’altro perché gli etnei sono impegnati nella lotta per non retrocedere e sono molto carichi dopo aver vinto nell’altro derby siciliano con la Telimar Palermo, mercoeldì 26 marzo scorso. Ortigia e Nuoto Catania, si conoscono perfettamente, tutte le gare precedenti tra le due formazioni sono sempre state combattute e fisicamente molto impegnative. Coach Piccardo potrà contare su tutti gli effettivi, ai quali chiederà di ripetere le egregie prestazioni difensive messe in mostra nelle ultime due uscite e soprattutto l’attenzione e la lucidità per quattro tempi, grazie alle quali la sua squadra ha costruito le proprie vittorie.
Il difensore biancoverde Giorgio La Rosa, descrive il buon momento della squadra: “Abbiamo ritrovato la cosa più importante,la vittoria, questo ci ha restituito fiducia, ma soprattutto ha ridato serenità a ognuno di noi. Abbiamo ritrovato lucidità, tranquillità e anche divertimento nel giocare, nello svolgere il piano preparato dal mister. Credo sia arrivato quello “switch” mentale che serviva. A volte bastano un risultato, un tempo giocato bene, un episodio a far svoltare una stagione. Sabato scorso, con l’Olympic si era già visto questo scatto a livello mentale, ma era importante mantenerlo, continuare su quella strada. Pochi giorni dopo, a Firenze, secondo me abbiamo fatto ancora meglio, giocando una buona pallanuoto, con un’idea, un pensiero, senza forzature. Non a caso, siamo riusciti anche a strappare nell’ultimo tempo e a vincere in maniera abbastanza netta. Loro (Nuoto Catania,ndr.) vengono da una partita tostissima, da un derby molto dispendioso, in cui hanno conquistato una vittoria importante e questo farà sì che verranno qui con grande entusiasmo e con la consapevolezza di poterci mettere in difficoltà. Ci conoscono bene, sanno quali sono i nostri punti deboli e di forza, quindi mi aspetto da loro un’ottima prestazione, anche perché conosco bene l’ambiente e il loro allenatore e so che, nella parte finale della stagione, lotteranno al massimo in ogni partita per raggiungere la salvezza e poi giocarsela ai play-out.
Dal canto nostro – conclude il difensore dell’Ortigia – ci vorrà la massima concentrazione, dovremo metterci tutto il nostro impegno, visto che anche noi abbiamo un obiettivo da raggiungere, che è quello di consolidare l’ottava posizione e, soprattutto, continuare a mantenere questo tipo di attenzione e di applicazione tattica. Un aspetto fondamentale anche per quello che sarà il finale di campionato e poi, speriamo, i play-off. Se continueremo su questa strada, sono certo che potremo toglierci delle soddisfazioni e divertirci”.
