Una grandissima Aretusa supera i padroni di casa del Romagna e chiude in bellezza l’ultimo concentramento Under 20 della Youth League. Il 31-29 finale è stato lo specchio di una gara sempre portata avanti dalla squadra di Andrea Izzi, che non è mai andata sotto contro i più quotati avversari, grazie anche ad una grande partenza e un +6 iniziale che è stato portato sin quasi in chiusura di prima frazione. Ancora una volta, così come nel match di ieri contro il Carpi, è emersa la qualità del gioco di Carnemolla e compagni, apprezzata anche da numerosi addetti ai lavori, che stavolta ha prodotto pure un successo, stretto con i denti quando nella ripresa c’è stato l’inevitabile ritorno dei padroni di casa che sono riusciti ad accorciare il gap arrivando anche alla parità ma non riuscendo mai a portarsi avanti. A 5’ dal termine, poi, ancora decisivo Lorenzo Carnemolla con una parata su rigore e dall’azione successiva l’Aretusa è tornata sul +2, vantaggio che gli aretusei sono riusciti a gestire sino al termine.
Una vittoria che permette ai ragazzi di chiudere al quinto posto in solitario anche se con un pizzico di rammarico perché ad un solo punto dalla quarta (il Romagna) e dalla possibilità di entrare fra le migliori otto d’Italia. Ma si è trattato di un punto di partenza importante (come ricorderà anche coach Izzi nella sua disamina attraverso il profilo social) per una squadra dall’età media fra le più basse di tutte le partecipanti, eppure in grado di sorprendere pure formazioni più quotate.
“Questa Youth League va in archivio con un bilancio certamente positivo – ha detto il presidente Placido Villari a fine manifestazione -. Non guardiamo al risultato sul campo, che in ogni caso è stato importante (e che ci lascia con un pizzico di rammarico visto che nel primo concentramento a Conversano, quel pari col Ragusa subìto a fil di sirena, avrebbe forse riscritto la nostra storia permettendoci di entrare fra le migliori otto Under 20 d’Italia), visto che i nostri ragazzi avevano una età media inferiore al resto delle partecipanti, quanto ad un ulteriore processo di crescita che la società si è data da tre anni a questa parte. Era necessario partecipare a questa competizione e in accordo con mister Izzi si è deciso di fare un ulteriore e notevole sacrificio economico per permettere ai nostri ragazzi una esperienza di livello nazionale. Ci portiamo a casa tanti complimenti da parte di numerosi addetti ai lavori e questa è la cosa che ci inorgoglisce di più e permette di andare avanti consapevoli che la strada intrapresa, che ci vedrà ancora protagonisti nel finale di stagione ad ogni livello, è certamente quella giusta. Ancora Buona Pasqua a tutti e forza Aretusa”.