Pallanuoto, l’Ortigia torna alla vittoria e sale all’ottavo posto

C.C. ORTIGIA 1928 -TRAINING ACADEMY OLYMPIC ROMA 9-7 (1-1, 2-4, 4-1, 2-1)

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 1, Avakian, La Rosa, Di Luciano, Giribaldi, Kalaitzis 1, Carnesecchi 4, Campopiano, Inaba 1, Scordo 2, Napolitano (Cap), Ruggiero, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo

Training Academy Olympic Roma: Giannotti, Ballarini, Vitale 2, Graziosi, Vidovic 1, Leporale, Cianchetti 1, Kadar 1, Mirarchi (Cap), De Robertis 1,Tartaro, Patti, Peluso, Lo Re 1. Allenatore: Mario Fiorillo

Arbitri: Stefano Pinato (Nervi, GE) e Marco Piano (Genova)

Superiorità numeriche: ORT: 5/10. OLY: 0/6 + 1 rig. Espulsioni definitive: Mirarchi (OL) nel 4° tempo per limite di falli

Dopo quasi 50 giorni di digiuno, l’Ortigia torna alla vittoria, battendo l’Olympic Roma e conquistando tre punti pesanti che la riportano all’ottavo posto, con due lunghezze di vantaggio sul Telimar (sconfitto dalla Florentia). L’approccio al match non è stato dei più semplici, l’Ortigia infatti è apparsa tesa e contratta, pensando più a non subire che a provare qualcosa di efficace in fase offensiva. Non a caso, il primo tempo è avaro di gol, segnano solo Vitale e Cassia (in superiorità). Nella seconda frazione, i biancoverdi si trovano in svantaggio ma reagiscono benissimo, ribaltando il punteggio con Scordo e Carnesecchi, dopodiché vanno in difficoltà, subendo un parziale di 0-3, che gli uomini di Fiorillo costruiscono sfruttando al meglio le ripartenze. A metà gara, i romani conducono 5-3 e alla “Caldarella” cresce il timore di un altro pomeriggio buio. Per fortuna non è così, perché l’Ortigia alza il ritmo, riduce le distanze a inizio terzo tempo e difende benissimo, per poi trovare il pareggio con la conclusione precisa di Kalaitzis, a poco più di due minuti dalla fine. Anche quando l’ex Vidovic riporta avanti i suoi, gli uomini di Piccardo restano compatti e reagiscono subito con Inaba, quindi realizzano il nuovo sorpasso con lo scatenato Carnesecchi. Nel quarto e ultimo tempo, si lotta con grande equilibrio, ma è l’Ortigia a trovare, con un tap-in di Scordo, il doppio vantaggio decisivo, che rimane invariato anche dopo i gol di Vitale e ancora Carnesecchi. Finisce 9-7. Vittoria che vale tanto e certifica al momento il ritorno nella zona play-off per il 5° posto, in attesa delle due prossime sfide con Florentia (mercoledì a Firenze) e Catania (sabato a Siracusa).

Nel dopo partita, il tecnico Stefano Piccardo, è soddisfatto per la vittoria e la prestazione dei suoi: “Sono molto contento per i giocatori e faccio a loro i miei complimenti, perché durante questo periodo abbiamo continuato a lavorare in maniera seria. Questa con l’Olympic era una partita difficile, eravamo consapevoli che la prima metà di gara sarebbe stata complicata, però poi ho visto una grande reazione nel terzo e quarto tempo e sono contento di quello che abbiamo fatto oggi. Ora ci aspetta una settimana importantissima e difficile, con la trasferta mercoledì e il derby sabato prossimo, quindi dobbiamo continuare a lavorare duramente ”.

Il tecnico biancoverde sottolinea l’atteggiamento positivo della squadra: “Sul 3-3 abbiamo forzato due movimenti e abbiamo subito il 5-3, in un momento in cui per noi fare 2-0 di parziale e recuperare è molto difficile, perché abbiamo perso un po’ di certezze. Proprio per questo sono contento di come ha giocato la squadra, perché due settimane fa, con il doppio uomo in più, dopo due scarichi avremmo tirato una pallonata, invece oggi abbiamo concluso alla fine, come doveva essere. E abbiamo fatto bene anche in difesa, soprattutto a uomo in meno. La partita l’avevamo preparata bene. Proveremo a fare la stessa cosa anche per la prossima sfida di Firenze”.

Il mancino Alessandro Carnesecchi, tra i migliori in acqua, analizza così il match: “È stata una vittoria importante, arrivata dopo un periodo molto negativo, nel quale non siamo riusciti a fare risultato e punti e quindi ciò ha fatto accumulare un po’ di pressione e frustrazione. Vincere oggi è stato una liberazione. Non è stata una prova perfetta, perché abbiamo commesso ancora tanti errori, ma oggi contavano i tre punti e va bene così. Adesso guardiamo avanti con più certezze. Oggi si sono visti il carattere e la voglia di sacrificarsi l’uno per l’altro, cose che a parole ci sono sempre, ma poi in acqua bisogna dimostrarle. Nelle partite precedenti questo era mancato, oggi invece è stato l’aspetto fondamentale, la chiave di volta. Ora è importante continuare a vincere, abbiamo due impegni ravvicinati e cruciali, dobbiamo pensare una partita per volta. Siamo fiduciosi”.

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By F N

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