L’arresto di Giovanni Toti per corruzione piomba sul dibattito politico a un mese dal voto per le Europee. E nell’alveo della maggioranza ci si affida ai principi del garantismo, mentre si leva più di una voce, a partire dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a sollevare dubbi sulla tempistica delle misure. Posizione, quella del Guardasigilli, fortemente criticata, sul fronte opposto, da Pd, M5s e Alleanza verdi e sinistra, che chiedono con forza che il presidente della Regione Liguria si dimetta subito. Linea non condivisa, invece, tra le opposizioni, da Italia viva e Azione.
Pd e M5s chiedono le dimissioni di Toti, dubbi del centrodestra sui tempi dell’inchiesta
