Il circolo del PD di Francofonte, estremamente preoccupato per la situazione epidemiologica della cittadinanza, denuncia la mancanza di provvedimenti idonei a contenere la diffusione del virus.
I dati che, a singhiozzo, vengono forniti nel sito dell’amministrazione comunale ( 249 positivi al 22 settembre, 266 al 28 settembre) sono estremamente gravi e sembra che siano in costante aumento, segno che non è stato adottato alcun provvedimento efficace. Il virus continua a diffondersi grazie alla inosservanza delle norme di sicurezza, tante persone positive o potenzialmente tali (si presume che circa mille sono in quarantena) circolano liberamente sia per mancanza di una adeguata assistenza che per la totale assenza di un controllo da parte delle forze dell’ordine.
È diffusa la convinzione che qualsiasi violazione delle norme di sicurezza non comporti alcuna sanzione.
Tutto questo porta inevitabilmente al disastro, sanitario e conseguentemente economico.
Occorre immediatamente invertire la rotta e, a tal fine, si chiede l’adozione di un piano straordinario di interventi che preveda:
– da parte dell’ amministrazione comunale:
a) l’utilizzo dei vigili urbani non solo per prevenire le violazioni ma anche per applicare pesanti sanzioni che siano da deterrente per chi le commette (anche a costo di rimetterci qualche voto).
b) una informazione costante sulla situazione dei contagi e sulle misure adottate per limitarli basata su un confronto quanto più possibile organico con i medici di base anche al fine di verificare il coinvolgimento degli stessi nella campagna di vaccinazione, coinvolgimento che per adesso sembra soltanto parziale.
– dalla Regione siciliana: a) di concerto con l’ASL, la messa a disposizione di tutte le risorse, materiali e professionali, per fornire adeguata assistenza ai cittadini contagiati e a quelli in quarantena.
b) un programma straordinario di fornitura di vaccini al fine di allineare la percentuale dei vaccinati agli standard regionali.
c) uno screening di massa a tutta la popolazione, con priorità ai non vaccinati al fine di acquisire dati certi sui quali definire le opportune misure di contenimento dell’epidemia.
– alla Prefettura la messa a disposizione di forze dell’ordine adeguate ad assicurare il rigoroso controllo sull’osservanza delle norme di sicurezza vondiderata anche ls carenza dell’ organico dei Vigili urbani
– una cabina di regia tra Amministrazione comunale, Asl e Prefettura per monitorare la situazione epidemiologica e adeguare costantemente il piano di contenimento dei contagi.
– ai cittadini tutti una condotta responsabile, anche assumendosi l’onere di denunciare quanti, anche in modo inconsapevole, mettono in pericolo la salute degli altri.
Tutto questo può essere messo in atto in breve tempo con ragionevoli risorse che, considerata la dimensione demografica di Francofonte, possono essere facilmente reperibili in ambito provinciale e regionale.
In definitiva non dobbiamo inventarci nulla ma mettere in atto gli interventi che in tempi recenti sono stati adottati con successo per territori con situazione epidemiologica non più grave della nostra.
