Palermo, 06 gennaio 2022: “Sappiamo tutti che il petrolchimico nel siracusano non vive il suo momento migliore e l’allarme lanciato oggi dall’Assessore Turano circa l’esclusione di tale settore dal PNRR, non fa altro che confermarlo. A questo punto però mi sorgono ulteriori dubbi in merito alla mancata manifestazione d’interesse di colossi come Lukoil e Versalis per la realizzazione dei due termovalorizzatori in Sicilia. Che tale scelta sia figlia di quanto imposto dalla Commissione europea nell’ultima versione del PNRR, che di fatto riduce i finanziamenti per il comparto della raffinazione, per ciò che concerne l’idrogeno? Se fosse così, si aprirebbe una crisi ancora più profonda rispetto a quella da me paventata circa il mancato investimento nei termovalorizzatori. Non posso che condividere le parole dell’Assessore Turano, auspicando un tavolo tecnico che tuteli il settore ma soprattutto le migliaia di famiglie coinvolte, che dal petrolchimico traggono l’unica forma di sostentamento”. Lo afferma in una nota la deputata di Forza Italia all’Ars, Daniela Ternullo.
“Sono certa che da Roma non si sottovaluterà il problema – conclude la Parlamentare. Il comparto nel siracusano merita il riconoscimento dello stato di crisi complessa, oltre a più tutela da parte della Comunità europea. Estromettere la raffinazione dalle risorse che da qui ai prossimi anni arriveranno in Sicilia, limiterebbe anche la sua conversione verso la transizione energetica. Si innescherebbe un circolo vizioso in cui i lavoratori avrebbero la peggio. Non possiamo e non dobbiamo permetterlo”.