Il Coordinamento Cittadino di Art1 Mdp ha ritenuto di condividere e sostenere Fabio Moschella come la più adatta e adeguata ad offrire alla città una necessaria svolta di cambiamento radicale ma serio e credibile.
“Siracusa – dice il leader siracusano di Mdp, Pippo Zappulla – ha bisogno, a nostro avviso, di una svolta radicale e di un momento di forte discontinuità in grado di recuperare in primo luogo un rapporto di credibilità e di fiducia con la comunità lacerato profondamente in questi anni di amministrazione Garozzo. C’è bisogno di rilanciare il ruolo di Siracusa nel panorama culturale, artistico e monumentale dell’intero Paese. Cultura e turismo cuore pulsante dello sviluppo economico e lavorativo della comunità. Turismo ma anche agricoltura di eccellenza e industria risanata e bonificata. Con il sistema industriale e le grandi committenti aprire una interlocuzione forte e chiara: nessuno spirito antindustriale ma al centro la sicurezza e la salute dei cittadini e dei lavoratori.
Ecco alcuni degli spunti del contributo che Art1 con i suoi candidati porterà al progetto e alla proposta di Fabio Moschella candidato Sindaco di Siracusa non di un partito o di una somma di partiti ma di una coalizione civica progressista, democratica e di sinistra:
Un sistema della mobilità con un piano moderno e sostenibile dei trasporti e dei parcheggi. Una migliore gestione dello straordinario patrimonio artistico di Ortigia e con la stessa attenzione il recupero, la ristrutturazione e la valorizzazione di tutti i quartieri periferici e delle frazioni di Belvedere e Cassibile a cui va riconosciuto un maggiore ruolo e un presidio forte e concreto di maggiore autonomia. Il lavoro necessario, possibile e sostenibile per ridare spazio e ossigeno al sistema delle imprese in grave e pesante crisi e ai tanti giovani e non sempre più disperati alla ricerca di una occupazione.
Sostegno al sistema artigianale e commerciale sia in termini di servizi, di aree attrezzate ma anche di lotta alla criminalità, al racket e al pizzo. Forte e alta deve essere l’attenzione e la mobilitazione del Comune e dell’intera comunità contro ogni forma di condizionamento malavitoso e mafioso alle attività economiche e alla libertà d’impresa.
Valorizzare le competenze e le professionalità interne all’amministrazione comunale attraverso un confronto serrato e trasparente con le organizzazioni sindacali dei lavoratori per una macchina burocratica-amministrativa sempre più al servizio dei cittadini e della comunità. L’Amministrazione e il Consiglio Comunale tornino a rappresentare riferimento positivo e centrale di tutte le attività politiche e sociali.
Interrompere ogni pratica di esternalizzazione di servizi e di compiti e utilizzare lo strumento del bando pubblico aperto e trasparente per ogni servizio e attività pubblica. Irrinunciabile la gestione pubblica dei servizi fondamentali per i cittadini a partire dall’acqua e dal servizio idrico.
Acqua, rifiuti, trasporti, servizi sociali, sport, sanità e nuovo ospedale: sono i settori su cui concentrare l’attività di svolta radicale della nuova Siracusa: guardando ai cittadini, alle famiglie, ai bambini, a quanti soffrono e non ce la fanno. Guardare ai bisogni e ai diritti dei più e non agli interessi dei pochi.