Le tavole della graphic novel “Più forti della mafia” a due anni dalla prima uscita – e dopo aver incrociato lungo il cammino diverse migliaia di studenti in Sicilia e anche ben oltre i confini del’Isola – approdano adesso anche su una delle piattaforme social più frequentate soprattutto dai più giovani.
A partire da domani, infatti, alcune delle storie tratteggiate dalla mano del giornalista Francesco Nania, autore dei disegni, che assieme al collega Aldo Mantineo firma anche testi e dialoghi della graphic novel aperta dalla prefazione di don Luigi Ciotti,
fondatore e presidente di Libera, approderanno su Tik Tok (https://www.tiktok.com/@wltvitalia)
Si tratta del nuovo step del progetto messo in campo da A&A edizioni – WL TV con l’obiettivo di raccontare – soprattutto ai più giovani – storie e vicende della nostra storia più recente affinché si irrobustisca il primato della cultura della legalità e si sconfigga la criminalità in tutte le sue manifestazioni. Tutto ciò nella consapevolezza che “essere contro la mafia è un fatto di coscienza e non di carta d’identità”, come spiega don Luigi Ciotti nella prefazione.
Un progetto di sensibilizzazione che ha in Giovanna Raiti, sorella di Salvatore Rati, il carabiniere siracusano ucciso il 16 giugno 1982 a Palermo nella strage della circonvallazione, uno dei suoi principali protagonisti (anche nella graphic novel), Non
é pertanto casuale la scelta di domani come debutto su Tik Toik per le storie di “Più forti della mafia”: vuol essere anche questo un omaggio alla memoria di Salvatore Raiti – al quale sono dedicati i primi brevi video pubblicati da domani – e, assieme a lui, a tutte le altre vittime innocenti di tutte le mafie.