Torino, 1 dicembre 2022 – Dopo il “terremoto” dei giorni scorsi, culminato con le dimissioni del cda della Juventus , sulla questione delle plusvalenze non e’ da escludere la buona fede della societa’. Questo quanto dichiara Ludovico Morello, il gip del Tribunale di Torino che lo scorso 12 ottobre ha respinto le richieste di misure interdittive per Andrea Agnelli e altri indagati dell’inchiesta sui conti della società bianconera. Alla luce degli atti disponibili in quel momento, il giudice procedurale ha scritto che se la Juventus si è attenuta alla prassi standard “risulterebbe difficile ipotizzare un discostamento consapevole, e quindi doloso, dai corretti criteri di contabilizzazione delle poste”. Per il giudice è comunque opportuno “un accurato approfondimento”.