Il consiglio dei ministri ha approvato il testo della Legge di Bilancio. Una manovra da 38 miliardi che aveva ricevuto un via libera salvo intese circa un mese fa e che ora è attesa in Parlamento. Il testo approvato dal consiglio dei ministri prevede altre 12 settimane di Cassa integrazione Covid. Tutte confermate, secondo quanto si apprende, le altre misure previste dalla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, come il fondo politiche attive.
Prevede inoltre la decontribuzione per le assunzioni nel biennio 2021/22 di giovani e donne e il fondo per le politiche attive. Viene prorogata fino al 31 marzo 2021 la deroga sul rinnovo dei contratti a tempo determinato, introdotta dal decreto Rilancio.
Tra le altre norme principali, un Fondo per le Politiche attive da 500 milioni, stanziamenti aggiuntivi per il Fondo a sostegno del diritto all’Istruzione, una proroga al 2022 del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno. Nel capitolo pensioni viene meno il prolungamento dell’attuale stretta alle perequazioni al 2022, con l’esito che dovrebbe partire da quell’anno il meccanismo meno soft che prevede solo tre fasce per gli adeguamenti degli assegni.