La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri mattina presso la SDS Architettura di Siracusa alla presenza di numerose istituzioni territoriali. E’Agata Mariagrazia Giuffrida con la Tesi di Laurea dal titolo “Mattoni in terra cruda rinforzati con fibre naturali: canapa e cannuccia, ad aggiudicarsi il primo posto di questa quarta edizione del Premio istituito dall’INBAR Siracusa.
I lavori della giornata Seminario di studio, sono stati aperti dalla presidente dell’INBAR Siracusa Francesca Pedalino PhD la quale ha voluto subito ringraziare il presidente della SDS Architettura di Siracusa Prof. Bruno Messina, la Soprintendente dei BBCC Dott.ssa Rosalba Panvini, l’Avv. Silvano La Rosa presidente del CUA Siracusa, gli Ordini professionali patrocinanti l’iniziativa per il sostegno e l’impegno profuso. A moderare l’incontro Massimo Gozzo PhD, direttore del DAEA_INBAR Siracusa, che ha ricordato che lo spirito di questo premio è voler fare da ponte tra il mondo accademico e le realtà territoriale offrendo uno spunto sul territorio per uno sviluppo sostenibile che offra ai giovani la possibilità di proporsi attraverso vie di confronto con le istituzioni in maniera propositiva. A conclusione dei lavori, la Cerimonia di premiazione.
Le menzioni speciali delle aree individuate dal bando di concorso “architettonica-paesaggistica” “insediativo-urbanistica” “recupero-tecnologica” sono andate rispettivamente a Claudia La Magna Tesi “Da Eloro a San Lorenzo: un percorso tra archeologia e natura”, Santi Tagliaverga Tesi “Rovine in attesa: ricerca per un paesaggio ibrido nella città storica di Lentini”, e Cristina Nicita Tesi “ Siracusa tra ecologia, mobilità ed energia”. A consegnare le targhe il Prof. Maurizio Spina, nipote di Ugo Cantone fondatore della facoltà di Architettura a cui è intitolato il Premio e l’Avv. Silvano La Rosa presidente del CUA che ha aprofittato dell’occasione per ribadire il suo auspicio per una sempre più proficua collaborazione con l’INBAR Siracusa nell’offerta formativa sul territorio.
