Nuove imprese e nuova occupazione grazie ai contributi erogati dal Comune di Priolo Gargallo.
Il sindaco Pippo Gianni ha consegnato questa mattina gli assegni, 3 da 10 mila euro e uno da 7 mila 442 euro, ai 4 cittadini residenti a Priolo che hanno presentato un progetto imprenditoriale, partecipando al bando pubblicato dal Comune.
Si tratta di somme accantonate grazie alla rinuncia dello stipendio da parte del sindaco Gianni.
Il progetto presentato da Giuseppe Bosco è un co-work, uno spazio dedicato alle attività che intendono fare impresa ma non hanno a disposizione gli strumenti e gli spazi necessari.
Massimo Gozzo ha proposto un progetto di impresa che prevede la creazione di un’attività di verifica, controllo e soluzione alle problematiche riscontrate all’interno dei grandi ambienti di lavoro, o di edifici come le scuole, dove si può produrre inquinamento.
Il progetto presentato da Sonia Carrubba propone la riscoperta di un mestiere ormai quasi scomparso, con un’attività legata alla sartoria.
Infine, il progetto di Lorena Failla intende dare visibilità ad aspetti legati alla tecnologia e all’artigianato, con la creazione e la vendita di borse e oggetti vari decorati a mano o di luci innovative.
I 4 giovani hanno ringraziato il primo cittadino per la grande opportunità offerta.
“Ho pensato di utilizzare queste somme – ha detto il sindaco Gianni – in favore dei cittadini che hanno idee, capacità e passione. Quasi tutti i progetti presentati sono delle vere e proprie novità per il nostro territorio. Dobbiamo pensare anche ad una alternativa alla zona industriale; la Comunità Europea ha individuato Priolo come hub per l’idrogeno verde, ma certamente questo non sostituirà per intero l’occupazione legata alla raffinazione del petrolio o altro. Intanto mi è sembrato opportuno incoraggiare idee diverse e questo fa capire che non sempre le Amministrazioni sono inutili, o composti da ladroni di passo, ma ogni tanto c’è qualche Amministrazione come la nostra che pensa al bene dei cittadini. Ho dato indicazioni – ha fatto sapere il sindaco Gianni – di riaprire il bando. Con le somme ancora a disposizione possiamo finanziare la nascita di altre 6 imprese”.