Il Comune di Priolo Gargallo ha erogato, nel 2021, oltre 250 mila euro alle attività commerciali locali danneggiate dall’emergenza Covid. 192 mila euro sono andati nella prima fase a tutte le partite Iva; altri 60 mila euro a favore delle attività commerciali e artigianali del nostro territorio per l’acquisto di attrezzature.
164.349 euro andranno adesso ad attività commerciali, artigianali, acconciatori, estetiste, servizi di ristorazione, palestre e a tutte le partite IVA colpite dall’emergenza Covid, con sede operativa nel territorio del Comune di Priolo Gargallo.
Il bando per la concessione dei contributi è stato pubblicato questa mattina sul sito istituzionale dell’Ente, insieme al modulo per presentare istanza. Il temine ultimo per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2022.
1.500 euro andranno alle attività e alle Partite IVA con locale in affitto; 1.000 euro alle attività e ai possessori di Partite IVA con locale di proprietà.
“Abbiamo cercato di fare tutto il possibile – afferma il presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte – a sostegno di tutti coloro che hanno subito danni economici a causa dell’emergenza Coronavirus, anticipando molte volte anche lo Stato, con contributi concreti. Penso che siamo stati l’unico Comune nella prima fase di emergenza ad erogare questi importanti contributi a favore delle nostre attività commerciali, che rappresentano il vero cuore del paese e vanno tutelate e valorizzate. La sinergia tra Amministrazione e Consiglio comunale ha portato a risultati importanti, il rapporto di collaborazione si è rivelato vincente in un momento così difficile, il più difficile del dopo guerra. Ringrazio il sindaco Gianni, la Giunta, gli assessori Gozzo e Pulvirenti, gli uffici e tutto il Consiglio comunale”.
“Abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere – sottolinea il sindaco Pippo Gianni – tutte le attività commerciali e le partite IVA che hanno subito gravi ripercussioni economiche durante il periodo di pandemia. Un gesto concreto e un segnale di vicinanza, che ha permesso a molti concittadini di resistere alla terribile crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria”.