Pippo Giaquinta –“Sono trascorsi appena 9 mesi da quel 20 Aprile 2024 quando, a seguito di numerose segnalazioni di abbattimento di alberi in territorio comunale che lanciammo un appello per la tutela del verde pubblico , in particolare per la tutela degli alberi presenti in territorio comunale di Priolo , del quale ne riportiamo un piccolo stralcio.
A quell’appello non è stata data alcuna risposta tranne timidi segnali per un eventuale nuovo progetto, dell’ex assessore all’ambiente Bosco, dimessosi qualche tempo dopo.
Il circolo di Legambiente l’anatroccolo segnala il taglio indiscriminato di alberi che periodicamente viene effettuato nei parchi pubblici del nostro comune .
Da un sopralluogo effettuato si e’ visto come nelle nostre aree a verde, parco pineta, piazza caduti di Nassirja, piazza G. Pascoli, Thapsoland, piazza vittime di femminicidio, nel corso degli anni siano stati tagliati più di 300 alberi molti dei quali quasi centenari, ai quali si devono aggiungere gli alberi tagliati sempre nel territorio comunale dai privati cittadini.
Considerato che la presenza di alberi contribuisce ad assorbire la Co2 presente nell’aria, con la loro ombra contribuiscono a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici ( alte temperature estive).
Chiediamo agli organi preposti di fermare questo scempio.
Chiediamo inoltre se gli interventi fino ad ora effettuati (taglio, capitozzatura, abbattimento;) facciano parte di un più esteso progetto di ripiantumazione e riqualificazione del verde pubblico e quindi eseguiti dopo consultazione di esperti. Altresì invita il consiglio comunale a farsi carico e portavoce seriamente dei cittadini fortemente allarmati da questo degrado e attacco programmato al territorio ed all’ambiente.”
