L’opinione
A giochi chiusi si può benissimo dire che nella corsa alla carica di primo cittadino di Priolo, era scontata la vittoria di Pippo Gianni; uno dei personaggi pubblici della provincia di Siracusa che è riuscito a incarnare in sé le caratteristiche di leader politico completo, compiuto. La scelta dei cittadini di Priolo, dopo i tanti trascorsi di cronaca pepata degli ultimi anni, è ricaduta su una personalità del passato, evitando recriminazioni scontate, così, dopo 27 anni torna a fare il sindaco a Priolo Gargallo, il suo comune che guidò dal 1984 al 1991.
La cronaca ci descrive un Pippo Gianni eletto con il 43,57% dei consensi. Caratteristiche, quelle dei leader, che tornano ciclicamente a essere oggetto di dibattito in occasione delle elezioni politiche. In particolare, è da collocare nella cosiddetta storia della politica, in cui, per l’appunto, si trovano le figure di grande carisma; un pregiudizio secondo il quale si tende, più o meno consciamente, a percepire come un individuo loquace e preparato, un politico di razza, e con la propensione al comando
Un buon leader, in sostanza, deve combinare in sé diversi tratti: essere direttivo, assertivo, ma soprattutto capace di conquistare la simpatia e il consenso del popolo.
Salvina Di Giorgio