Priolo, sabato corteo contro l’inquinamento industriale

Sabato  13 gennaio, approderà a Priolo, terza tappa della protesta non violenta di sensibilizzazione contro l’inquinamento industriale nel siracusano, il gruppo di “Basta veleni nell’aria a Siracusa, Priolo, Melilli ed Augusta”.
In collaborazione con le associazioni ambientaliste e di tutela della salute del territorio e soprattutto con l’indispensabile apporto dei liberi cittadini, stanchi di essere ammorbati da miasmi insopportabili, lontani dagli interessi dei partiti e immunizzati da velleità politiche, i promotori della manifestazione attraverseranno le vie della cittadina a nord del siracusano per chiedere al sindaco ( o a chi in questo momento svolge le sue funzioni politico-amministrative) di mettere in campo tutte quelle iniziative per contrastare il rilascio di emissioni inquinanti da parte delle aziende del petrolchimico, per salvaguardare la Salute, unico patrimonio da tutelare, con ogni mezzo messo a disposizione dalla legge.
L’obiettivo è quello di non abbandonarsi ad una logica fatalista e di impegnarsi affinché si inizi a monitorare l’attività dei colossi industriali, prendendo in caso di omissioni o sforamenti immediati e severi provvedimenti, che fungano da deterrente.

Inoltre, altro traguardo che il gruppo si prefigge di raggiungere è quello di veder riconosciuto e rubricato il reato di “omicidio colposo industriale”, per perseguire penalmente chi oltraggia la vita con politiche industriali che contribuiscono ad alimentare l’inquinamento atmosferico, che incide sull’epidemiologia oncologica del quadrilatero aretuseo, non a caso definito della morte, per l’alto tasso di morti di cancro che ogni anno si registra.
Il programma prevede il raduno alle 15 al PalaEnichem, da lì ci si muoverà attraversando la cittadina fino a giungere davanti la sede del Municipio priolese.

 

 

Comments

comments

By wltv

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala