I supermercati e le attività commerciali di Priolo dovranno produrre documentazione per iscritto sulle variazioni apportate ai prezzi nelle ultime settimane, in modo da permettere agli organi competenti di verificare eventuali aumenti ingiustificati, in particolare dei beni di prima necessità. La Polizia Municipale, dietro input del Sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è intervenuta chiedendo l’invio della documentazione.
In seguito alle numerose segnalazioni da parte della popolazione, il primo cittadino si è attivato chiedendo anche l’intervento del Prefetto. “E’ inaccettabile – ha commentato il Sindaco Gianni – che in un periodo di difficoltà come quello che stiamo vivendo, qualcuno possa approfittare rincarando i prezzi dei beni di prima necessità”.
“Per quanto riguarda i controlli negli esercizi commerciali – ha fatto sapere il Comandante della Polizia Municipale, Pippo Carpinteri – la competenza non è nostra, ma della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, che ha creato un nucleo ad hoc, e della task force attivata dal Presidente della Regione per monitorare l’aumento dei prezzi”.
La scorsa settimana, dopo molteplici richieste da parte dei cittadini, il Sindaco Gianni ha chiesto al Prefetto di valutare la possibilità per i priolesi di recarsi in alcuni ipermercati appena fuori dal nostro comune. Ipotesi in un primo momento accolta dal Prefetto, ma poi scartata per l’obbligo di ottemperare alle disposizioni nazionali e regionali in materia. “La nuova ordinanza regionale firmata ieri – ha sottolineato il primo cittadino – impone non solo di non uscire dal proprio comune di residenza, ma vieta di farlo anche all’interno del proprio paese per più di una volta al giorno”.