Priolo: Una panchina rossa per le vittime di femminicidio “per non dimenticare”

La panchina rossa, simbolo del posto occupato, di tutte le vittime di femminicidio è voluto essere l’inizio di un percorso di sensibilizzazione per tutte quelle donne ancora vittime di violenza, che l’amministrazione ha voluto sposare e condividere.

Grande partecipazione da parte della cittadinanza. La serata si è svolta in armonia, caratterizzata da grandi momenti di emozione e commozione. Si ringrazia la signora Grazia Martorano e la sua interpretazione di un monologo di Paola Cortellesi ed anche Don Marco, della Parrocchia di San Giuseppe Operaio, che ha benedetto la panchina e dedicato importanti parole di riflessione sul tema contro la violenza sulle donne.

Si ringraziano inoltre: il C.I.F. di Priolo G.llo, nella persona della Dott.ssa Gangi, il centro antiviolenza “La Nereide”, nella persona della Dott.ssa Prazio, la Rete Centro Antiviolenza, nella persona di Carmela Zocco, operatrice volontaria, la Fondazione “Eligia e Giulia Ardita” e i familiari della vittima Simona Scarlata.

Un momento di emozione è stato caratterizzato dalla consegna delle targhe ai familiari delle vittime e dai palloncini volati in cielo in memoria dei tutte le vittime di femminicidio.

Il Sindaco Dott. Pippo Gianni, con voce provata dall’emozione ha ribadito l’importanza della ricostruzione del tessuto sociale e della cultura delle pari opportunità e del riconoscimento della figura della donna nel contesto familiare, lavorativo e sociale. “E’ di fondamentale importanza per l’amministrazione lavorare perché principi socilai come il rispetto, il bene comune e l’integrazione diventino reali e concreti nella comunità priolese. Quello di oggi è un’importante punto di partenza per un lavoro forte e sinergico per un futuro migliore.”

Il Vice Sindaco Maria Grazia Pulvirenti, visibilmente emozionata dalle forti parole dei familiari di Silvana Scarlata ed Eleigia e Giulia Ardita, vittime di femminicidio, ha voluto esprimere un messaggio di vicinanza alle famiglie, ma anche di sensibilizzazione per l’intera comunità; ha dichiarato: “Un momento di comunità come quello di stasera è un chiaro segnale di voglia di unione. E’ stato un piacere per me e per tutta l’amministrazione vedere un’importante numero di cittadinanza. Sono certa che dai piccoli gesti nasceranno grandi azioni e noi lavoreremo per raggiungere questo obiettivo.”

Il Sindaco, l’Assessore M. Calafiore e i consiglieri di maggioranza, D. Giarratana, M. Pinnisi, M. Aliffi, G. Guzzardi, hanno voluto dedicare la poesia di W. Shakespeare “In piedi, Signori, davanti ad una donna” a tutte le donne presenti e a tutte le vittime che hanno subito violenza.

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