L’incontro si è aperto con i saluti del Sindaco del Comune di Priolo, On. Dott. Pippo Gianni che ha ribadito l’importanza di un tavolo di discussione che tratti i temi della tutela del territorio, dell’ambiente e della salute su diversi fronti, ovvero politico, istituzionale, sociale ed economico.
“Il problema che affligge la mia cittadina continua ad essere sempre lo stesso da circa trent’anni e ritornando ad occupare il ruolo di primo cittadino del Comune di Priolo, ho deciso di convocarvi per cominciare un lavoro di cooperazione.” Continua dicendo: “ non abbiamo più tempo a disposizione e a seguito dei diversi incontri fatti negli ultimi mesi, ovvero dal mio insediamento, sento sempre di più la necessità di un intervento forte e risolutivo. La mia è una vocazione industriale, non lo nego,e credo in un lavoro sinergico tra istituzione, sindacato e zona industriale, perché il nostro territorio che nel tempo è stato sfruttato, possa continuare a garantire lavoro e l’economia di tutta la provincia, senza però far venir meno la tutela dell’ambiente e della salute. Viviamo tempi moderni in cui il progresso ci da la possibilità di vedere un evoluzione industriale sempre più sostenibile e credo che sia proprio questa la strada, che con un atto congiunto, tutti noi dobbiamo seguire. I miasmi, non sono solo da considerare come odori molesti, ma ciò che và attenzionato sono le sostanze contenute nelle particelle che i nostri cittadini respirano e che sono causa di molte malattie tumorali.”
Dalla riunione è emerso un pensiero comune e condiviso, ovvero l’IAS rappresenta il cuore pulsante della zona industriale, un impianto però che si presenta fatiscente, e di certo non all’avanguardia. Negli anni passati sono state molte le richieste indirizzate ai vertici dell’IAS aventi in oggetto il ripristino e l’adeguamento dell’impianto che però come è noto non ha avuto nessun riscontro positivo.
Prendendo parola il Sindaco del Comune di Melilli, Giuseppe Carta, ha espresso il pieno appoggio con azioni rilevanti per raggiungere una soluzione definitiva ai vari problemi dell’ambiente e della salute , senza tralasciare l’importanza che la zona industriale rappresenta in termini di lavoro e quindi economici. Nessuna lotta contro la zona industriale, quindi, ma solo la voglia di lavorare insieme a tutela del territorio, dei lavoratori e della salute. “La mia proposta, dice il Sindaco Carta, è quella di una cabina di regia che ci permetta di avere chiara la situazione dell’inquinamento atmosferico, ma anche delle falde acquifere e del mare.”
Un proposta, questa, condivisa anche dall’Assessore Fabio Moschella del Comune di Siracusa che ritiene, atto urgente, la consolidazione della cabina di regia, ma anche, che questa sia coordinata dai comuni appartenenti all’aria ad alto rischio di crisi ambientale. Prosegue affermando: “noi abbiamo la necessità di tutelare l’immagine del nostro territorio da una reputazione mediatica che ha cercato di far calare un ombra sullo splendore delle nostre zone. Zone che sempre più vivono di agricoltura e turismo. Anche per questa ragione bisogna studiare una strategia organizzata e condivisa non solo a livello locale, ma anche regionale senza cadere in radicalismi che non porterebbero a nulla. Bisogna mantenere alta l’attenzione sui lavoratori della zona industriale che rappresentano una notevole forza economica per l’hinterland della nostra provincia. Un lavoro sinergico di soluzione e risoluzione, senza scontri, ma con il dialogo e la soluzione alla base di tutto, per tutelare in modo definitivo la salute , il territorio, l’ambiente e i lavoratori”.
Parola dei sindacati, che precisano: “ Non condividiamo il messaggio che non si è fatto nulla nel tempo, noi abbiamo lottato ma, soprattutto, abbiamo dovuto difenderci per garantire un futuro ai lavoratori”.
Il Segretario Generale Femca Cisl, D’ignoti Parenti Emanuele ha dichiarato in sede di riunione: “ringrazio in maniera positiva per aver avuto modi di partecipare a questo incontro che spero diventi presto un progetto concreto”.
Bottaro, Segr. Generale Uiltec Sud Est Sicilia, ha esordito: “ un’iniziativa lodevole che non deve e non può rimanere fine a sé stessa. La prima presa di posizione di questo tavolo deve essere rivolta alla regione, che non può rimanere inerme davanti alla nostra condizione”. D’Aquila, Segretario Generale Filctem Cgil Siracusa condivide la proposta del Sindaco, sul ritorno dell’1% fiscale che lo stato opera nella nostra zona industriale e penso che questa possa essere una soluzione per attivare una serie di progetti rivolti alla tutela ambientale e alla salute. Il territorio ha bisogno di risposte e con un atto congiunto, i presenti hanno richiesto un incontro all’Assessore Regionale alle attività produttive, Dott. Turano Girolamo, per trovare soluzioni immediate riguardanti i problemi dell’IAS.