Siracusa, 13 luglio ‘23 – «Oggi la corte d’assise di Pisa ha segnato una svolta netta nelle triste vicenda di Lele. Ci sono voluti 24 anni, un’incrollabile fiducia nella giustizia e tanta tenacia nella ricerca di quella verità giudiziaria che tanti toccavano con mano ma che non potevano afferrare perché mancava il suggello di un tribunale». Lo dichiara il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, commentando la sentenza pronunciata oggi sulla morte del parà Emanuele Scieri alla caserma “Gamerra” di Pisa.
«È una bella giornata per tutta la nostra comunità – continua – e per quanti non si sono mai arresi: per la famiglia di Lele, innanzitutto, per i suoi amici, per gli avvocati di parte civile. A loro va il nostro grazie per avere tenuta sempre accesa la fiammella della speranza; e un grazie va alla commissione parlamentare d’inchiesta fortemente voluta e presieduta da Sofia Amoddio che, con il suo straordinario lavoro, ha fornito alla Procura nuovi elementi per istruire il processo».
«Resta l’amarezza – conclude il sindaco Italia – per quella cappa di omertà con la quale si è tentato di impedire l’accertamento della verità e che ha macchiato l’immagine del nostro Esercito».