Nell’ambito degli incontri di accompagnamento al parto organizzati dall’Unità operativa Materno Infantile diretta da Carmelo Marchese, dai Consultori familiari e dai reparti di Ginecologia e Ostetricia dell’Asp di Siracusa, nella sala conferenze del presidio ospedaliero Muscatello di Augusta, le donne in gravidanza incontrano personale della Polizia stradale che affronterà gli aspetti relativi al corretto uso dei sistemi di protezione a bordo delle autovetture, seggiolini e cinture di sicurezza.
L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di educazione stradale denominato “B.I.R.B.A.”, frutto del protocollo d’intesa siglato nel 2015 tra l’Asp di Siracusa e la Polizia stradale aretusea diretta dal comandante Antonio Capodicasa per la prevenzione degli incidenti in cui vengono coinvolti bambini a causa del mancato o inadeguato uso dei sistemi di ritenuta a bordo
Gli appuntamenti, estesi a tutti i Distretti sanitari del territorio provinciale di Siracusa, proseguiranno, sempre con inizio alle ore 10, il 22 giugno nella sala conferenze del presidio ospedaliero Di Maria di Avola, il 25 giugno nella sala conferenze dell’ospedale Rizza a Siracusa e il 27 giugno nella sala conferenze dell’ospedale di Lentini.
Durante gli incontri di preparazione al parto, la Sovrintendente della Polizia stradale di Siracusa Daniela Forte responsabile dell’Ufficio Infortunistica e tutor del progetto provvederà, anche con l’ausilio di audiovisivi, ad illustrare l’importanza dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta e a fornire istruzioni relative ad omologazione, modelli, tipologie di classificazione e montaggio di seggiolini ed adattatori.
Il programma di Educazione stradale, in corso nel territorio siracusano, rientra nell’ambito della omonima iniziativa promossa a livello nazionale dalla Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e dal Servizio Polizia Stradale. I corsi sono articolati in incontri pre e post partum: i primi dedicati alle donne in gravidanza, i secondi ai genitori di neonati o bambini di età sino a 5 anni.
Dall’avvio del progetto, nel dicembre del 2015, oltre 600 persone tra donne in gravidanza, familiari e parenti di neonati e bambini, sono state formate dal personale della Polizia stradale di Siracusa sul corretto uso dei sistemi di protezione nelle autovetture, considerato il dato allarmante che sulle strade italiane muore più di un bambino ogni settimana e oltre 200 rimangono feriti e la causa maggiore di questi decessi è proprio il mancato uso dei seggiolini e degli altri sistemi di ritenuta, in grado di ridurre fino all’80% il pericolo di morte. Per tali ragioni dallo scorso anno sono entrate in vigore nuove norme sulla sicurezza dei bambini in auto che hanno modificato anche le sanzioni per chi non rispetta le regole.
L’Asp di Siracusa e la Polizia Stradale, inoltre, attraverso l’Unità operativa Educazione alla Salute di cui è responsabile Alfonso Nicita, hanno realizzato un educativo opuscolo a fumetti quale agile strumento di informazione e prevenzione in distribuzione su tutto il territorio siracusano pensato per le future e neo-mamme.