Si è appena conclusa presso la Sala Verde di Palazzo Chigi la riunione preparatoria del CIPE con all’O.G. il “collegamento viario con caratteristiche autostradali compreso fra lo svincolo della SS 514 Chiaramonte con la SS115 e lo svincolo della SS194 “Ragusana”.
Nonostante le dichiarazioni quantomeno inopportune rilasciate dall’Ass. Falcone all’indomani della conferenza stampa dei Sindaci, indetta simbolicamente proprio in uno degli snodi cruciali di tutto il tracciato, il cui contenuto a tratti istituzionalmente irriverente nei confronti dei Sindaci rappresentanti delle comunità locali, e per i toni di scherno usati anche nei confronti dello stesso Ministro Lezzi – che, invece, ha sempre mostrato disponibilità istituzionale e collaborazione affinché si procedesse allo sblocco dell’empasse procedurale -, sembra finalmente giunta l’ora per mettere fine all’ormai insopportabile situazione di stallo venutasi a creare.
Il PreCipe ha dato il proprio via libera affinchè nella seduta del prossimo 4 aprile il CIPE possa finalmente dare l’assenso definitivo, scandendo il relativo cronoprogramma. Soddisfazione da parte dei Sindaci, che attraverso una propria delegazione, hanno costantemente seguito in questi due giorni nella capitale l’evolversi della vicenda, tramite una interlocuzione continua con i vertici ministeriali.
L’intesa raggiunta tra i vari interlocutori ci permette anche di poter replicare con i fatti alle ingenerose accuse sollevate da alcuni negli ultimi giorni, mettendo in discussione il rapporto istituzionale instauratosi con il Ministro Lezzi, nei confronti dell’operato dei Sindaci che, invece, non hanno mai perso la speranza per la realizzazione dell’opera e, con abnegazione, hanno mantenuto, a prescindere dall’alternanza dei governi nazionali, relazioni istituzionali continue con i Ministeri competenti, mostrando sempre buon senso e spirito di collaborazione in ogni iniziativa intrapresa anche in quei momenti in cui sembrava lontana la realizzazione dell’opera e alta poteva essere la tensione, anche per un certo disfattismo mostrato da una parte della politica, che forse ipotizzava poter imporre la propria linea di pensiero dimenticandosi della rilevanza nazionale dell’opera.
Ovviamente massima continuerà a essere l’attenzione sull’evolversi della vicenda, ma di certo un passo decisivo è stato fatto con il raggiungimento dell’intesa tra tutti gli interlocutori coinvolti sulla procedura da seguire, di fatto già da tempo approvata, e che consentirà ai cittadini di poter avere l’opera nei tempi stabiliti.
In rappresentanza del coordinamento dei Sindaci del comprensorio,
Il Sindaco della città di Carlentini
Dott. Giuseppe Stefio