In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, gli avvocati del Distretto della Corte di Appello di Messina hanno scelto di assistere alla cerimonia senza indossare la toga, come hanno spiegato in una nota “in segno di protesta e di dissenso nei confronti di chi “non ascolta la voce dell’avvocatura sulla riforma che ha inciso sul decorso del termine di prescrizione del reato”. “Oggi – prosegue la nota – il codice affida ai tempi del processo alla responsabilità della magistratura, prima inquirente e poi giudicante, ma solo un confronto reale e costruttivo con l’avvocatura avrebbe potuto consentire al Ministro di comprendere le ragioni reali della violazione delle norme sul giusto processo”