Roma, 31 marzo 2022 – «È inaccettabile che l’Organizzazione Mondiale della Sanità faccia pressioni per aumentare il numero degli aborti nel mondo chiedendo agli Stati di eliminare ogni limite all’aborto e di sopprimere l’obiezione di coscienza dei medici, definita “indifendibile”. Le nuove linee-guida sulle “cure abortive”, stilate sotto la dettatura di lobby abortiste come Planned Parenthood Federation, Marie Stopes International e il Center for Reproductive Rights di Ginevra, devono essere immediatamente ritirate, poiché perseguono un obiettivo opposto e contrario alla salute delle donne e auspicano una carneficina di nascituri innocenti. Come se non bastasse, l’OMS promuove l’ideologia gender invitando ad applicare le linee guida a “donne, ragazze o altre persone incinte”, come se anche un uomo potesse portare avanti una gravidanza», il commento di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia.