Tiziana Sgrulloni (archeologa e Presidente Archeoclub D’Italia sede di Montetotondo) : “La campagna di ricerca si pone da sempre come obiettivo il recupero, la ricerca e la valorizzazione del comprensorio dell’antica via Nomentana, asse viario fondamentale per l’AgerNomentanus in epoca romana”.
“Al via Lunedì le indagini archeologiche, nei pressi di Roma, a cura dell’Associazione Archeoclub d’Italia sede Mentana-Monterotondo e dietro concessione di scavo del MIC, presso l’area archeologica della Via Nomentum-Eretum a Monterotondo (RM).
La campagna di ricerca si pone da sempre come obiettivo il recupero, la ricerca e la valorizzazione del comprensorio dell’antica via Nomentana, asse viario fondamentale per l’AgerNomentanus in epoca romana. Le attività di scavo saranno intervallate da lezioni frontali di ceramica, stratigrafia, antropologia e restauro”. Lo ha affermato Tiziana Sgrulloni, archeologa e Presidente Archeoclub D’Italia sede di Monterotondo.ùSarà possibile seguire le diverse fasi di analisi dei reperti archeologici, ma il 12 Marzo apertura!
“La XIV campagna continuerà le indagini sull’antico asse viario e sul sepolcreto di età imperiale ad esso afferente; parallelamente si procederà con lo scavo delle strutture murarie pertinenti un’estesa ed interessante villa rustica rinvenuta a sud dell’area.
Durante le indagini sarà possibile seguire le diverse fasi di analisi dei reperti archeologici dalla scoperta alla catalogazione – ha continuato la Sgrulloni – passando per la ripulitura. A chiusura della campagna, il 12 marzo, un momento speciale: apertura ai cittadini con una giornata dedicata alla visita agli scavi…”4 chiacchiere con l’archeologo”, un’occasione per conoscere i segreti del nostro territorio e per imparare ad amarlo e rispettarlo, attraverso il racconto di chi lo “vive” concretamente attraverso le indagini archeologiche”.