San Gregorio di Catania 30 dicembre 2022 – Il territorio sangregorese ha diverse aree verdi che garantiscono un’aria fine e una discreta qualità della vita. Immediatamente vicino alla città di Catania vi è un piccolo polmone verde, il Parco Adige che si apre su due vie, Adige e Piave, ed offre ai cittadini della zona la possibilità di fare passeggiate, fitness, e ora far giocare i propri figli nella bambinopoli che ieri sera è stata inaugurata dal sindaco, Carmelo Corsaro, insieme all’assessore ai Servizi per la famiglia, Seby Sgroi, all’assessore ai Lavori pubblici, Salvo Cambria e l’ing. Vito Mancino, responsabile dell’Area tecnica del Comune. La bambinopoli è rivolta ai piccoli mentre il percorso fitness è per i più grandi, a partire dall’età di 14 anni. Il Parco, quindi si arricchisce di altri importanti servizi.
«Un altro tassello si aggiunge agli altri che prevedono la riformulazione dell’arredo urbano – ha dichiarato il sindaco, Corsaro -. Quello di oggi prevede un percorso di vitalizzazione del Parco Adige con l’auspicio che sempre più famiglie possano usufruire di questo polmone verde a ridosso della città. L’invito che faccio ai miei concittadini – ha concluso – è quello di trattare bene il Parco, come fosse cosa loro perché è una ricchezza per i nostri figli».
«E proprio le famiglie saranno sempre più coinvolte in attività all’aria aperta, questo Parco ha tutte le caratteristiche di una cittadina a dimensione d’uomo», ha sottolineato l’assessore Seby Sgroi.
Oggi il Parco è molto frequentato e l’amministrazione comunale, con interventi a scadenza, si sta spendendo per renderlo fruibile e sicuro. Su questo argomento è intervenuto l’assessore Cambria: «Ancora una promessa mantenuta – ha esordito -. Quando ci insediammo il Parco Adige era del tutto abbandonato, noi lo abbiamo ripreso e gradualmente illuminato; abbiamo creato un sistema di videosorveglianza per renderlo più sicuro; abbiamo creato due aree di sgambamento per cani; installato giochi sparsi ed ora la bambinopoli e gli attrezzi per fitness per adulti. Ma si potrebbe sfruttare per altre attività. C’è ancora tanto da fare – ha continuato Cambria – da poco è stata programmata la manutenzione costante del verde. Prossimi interventi vedranno il ripristino del parcheggio che abbiamo dovuto chiudere perché era diventato una micro discarica. Anche qui – ha concluso – c’è la videosorveglianza e quanto prima segneremo le strisce per i posti auto».