Trenta gli infermieri che hanno completato le procedure di assunzione a tempo determinato, su un totale di quarantadue posti messi a bando, con la firma del contratto per l’Assistenza domiciliare integrata. Ad annunciarlo sono stati il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa Daniele Passanisi e il segretario territoriale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo. “Questa è una prima importante risposta alla necessità di miglioramento della qualità del servizio per i “disabili gravissimi” – hanno sottolineato Passanisi e Bonarrigo – che garantirà la continuità e stabilità delle squadre assegnate ad ogni singolo paziente, contribuendo così a liberare il personale finora impegnato d’urgenza nelle corsie dell’Ospedale Avola-Noto”. Un provvedimento che era stato sollecitato dalla Cisl Fp Ragusa Siracusa, come hanno rilevato Passanisi e Bonarrigo, nello scorso mese di gennaio all’assessorato regionale alla Salute e che si è concretizzato con il pragmatismo e l’impegno profusi dal nuovo commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone. “A lui va il nostro apprezzamento per aver saputo cogliere dall’avvio anche gli aspetti sociali ed etici di una situazione specifica e delicata – hanno spiegato Passanisi e Bonarrigo – che da qualche anno mette in crisi i servizi sanitari dell’intera provincia, con particolare riferimento a quelli erogati ai cittadini della zona sud. Un’iniziativa esemplare e meritoria, quella della Direzione Aziendale, degna di nota sia per la celerità con cui è stata effettuata, in sinergia con l’Ufficio del Personale che ha dato l’ennesima comprovazione di prontezza di riscontro alle indicazioni dell’Azienda, quanto per la certezza degli effetti favorevoli al benessere lavorativo del personale infermieristico e che determineranno sicuri risvolti positivi nei confronti degli assistiti e delle rispettive famiglie”. Programmazione, tempi certi e visione per rilanciare la sanità della provincia che sono gli obiettivi comuni nell’azione della nuova direzione aziendale, riscontrati dalla Cisl Fp Ragusa Siracusa. “Un aspetto determinante, per il risultato finale, quello riferito alla crescita quantitativa e professionale dei dipendenti – hanno concluso Passanisi e Bonarrigo – sul quale abbiamo avuto modo di riscontrare sin dal primo incontro la sensibilità riservata da parte del commissario straordinario Caltagirone, chiamato a rideterminare gli assetti della Sanità aretusea nelle corsie di reparto, nei servizi ambulatoriali ed anche negli uffici, in un momento storico di sostanziale transizione al lungo e deleterio periodo del Covid. Siamo consapevoli dei propositi di una rifunzionalizzazione improntata al consolidamento della digitalizzazione ed all’innovazione di macchinari e strumentari elettromedicali, fattori che riteniamo essenziali per stare al passo col mutamento continuo del bisogno e della domanda di salute, la cui assenza favorisce spesso la mobilità passiva verso realtà di cura maggiormente attrattive, seppur disagevoli e dispendiose per gli utenti ed onerose per il Bilancio aziendale. Cogliamo quindi l’occasione per porgere ufficialmente il benvenuto al commissario straordinario Caltagirone ed augurargli un buon lavoro, certi di poter costatare l’intensificazione delle relazioni sindacali, indispensabili a colmare i vuoti esistenti e pianificare in maniera partecipata gli interventi in favore dei lavoratori, che avranno contestuale ricaduta sull’organizzazione dei servizi in termini di qualità, efficienza ed efficacia”.