La procura di Roma ha acquisito degli atti dal Vaticano relativi alla scomparsa di Emanuela Orlandi, su cui è stato avviato un nuovo procedimento. Questo è avvenuto in seguito alla richiesta di informazioni del CSM su un esposto presentato dai familiari della ragazza scomparsa nel giugno del 1983. La notizia è stata accolta positivamente dalla famiglia Orlandi, che ha espresso la speranza che ci sia una collaborazione leale tra la procura di Roma e il Vaticano nella ricerca della verità. La famiglia non è stata ancora coinvolta nella nuova fase di indagini apertasi sul caso.