Assegnati anche 500 mila euro per il 2024 e altrettanti per il 2025 per potenziare la formazione e gli scambi internazionali degli allievi
Dai fondi del Pnrr in arrivo 300 mila euro per la Scuola Superiore dell’Università di Catania. Nel comma 586 della legge di bilancio 2023 appena varata dal Parlamento è previsto infatti uno stanziamento straordinario finalizzato al sostegno e al potenziamento di dieci scuole superiori universitarie, tra cui proprio la struttura didattica di eccellenza dell’Ateneo catanese, che sarà presto stabilito con un apposito decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca. Per il 2024 lo stanziamento sarà elevato a 500 mila euro, somma che sarà riconfermata anche nel 2025.
«È una bellissima notizia – commenta il presidente della Ssc, Daniele Malfitana -. Con l’assegnazione di questi fondi del Pnrr, possiamo dire che il 2022 si è chiuso con ottimi auspici per la nostra Scuola Superiore di Catania. Adesso ci apprestiamo a lanciare numerose iniziative per celebrare degnamente i 25 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1998, con il motto ‘Scientific Sustainabilty in Context, interdisciplinarità e creatività nella ricerca del futuro”».
«Le risorse assegnate – conclude Malfitana – saranno inserite in una programmazione finalizzata all’investimento sugli allievi e sulla loro formazione: potenzieremo le iniziative seminariali invitando a Catania, nella sede di Villa san Saverio, autorevoli studiosi. Ma soprattutto è mia intenzione intensificare la mobilità delle allieve e degli allievi grazie anche ai numerosi accordi siglati, consentendo loro di trascorrere più tempo dentro prestigiose realtà universitarie, di ricerca ed imprenditoriali, nazionali ed internazionali».