E’ stato attivato il piano antiterrorismo anche in provincia di Siracusa. Sui indicazione della Prefettura aretusea, in queste ore le pattuglie interforze stanno eseguendo servizi di controllo che riguardano con particolare attenzione gli extracomunitari.
9 gli immigrati ai quali è stato notificato il provvedimento prefettizio di espulsione perché irregolari nel territorio siracusano. Il provvedimento è stato notificato nei confronti di 4 tunisini, 1 cingalese, 2 nigeriani, 1 marocchino e un senegalese. Quest’ultimo è stato denunciato anche per ricettazione per essere stato trovato in possesso di materiale multimediale contraffatto.
A Noto, invece, i poliziotti del locale commissariato hanno eseguito un controllo nei bagni pubblici del centro in contrada Mannarazze. Qui hanno trovato la presenza di due cittadini nigeriani uno di 28 e l’altro di 38 anni i quali si erano accampati in quel luogo di proprietà del Comune. Sotto il materasso, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato 143 dosi di marijuana già confezionati e pronte per essere immesse nel mercato locale della tossicodipendenza.
I due erano anche in possesso di 4 telefoni cellulari, banconote di vario taglio per un importo di 200 euro, e una banconota da 50 euro falsa. I due immigrati sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e invasione di edificio pubblico oltre che di falsificazione di banconote.
