Questa notte è scomparso Gregorio Valvo; un giornalista, un amico e un collega sincero. Ci ha lasciato a soli 67 anni; era nato a Lentini, ma abitava a Siracusa ormai da anni. Un lutto che colpisce il giornalismo siracusano, che perde una delle penne più brillanti e pungenti della nostra provincia. La perdita di Gregorio Valvo, non passerà inosservata. Figura di forte levatura e passione per il giornalismo libero e schietto, ma rispettoso delle posizioni altrui. A volte fuori dal normale approfondimento di cui si occupava con tanto sentimento; la sua è stata una personalità complicata ma nello stesso tempo trasparente, carica di mille sfumature. Il suo modo di fare giornalismo sempre ricco di particolari con episodi inediti, in grado di catturare l’attenzione degli ascoltatori sia in Tv sia degli elettori sul giornale, on line o cartacei. Un Voce scomoda per la politica e per i poteri forti; si occupava soprattutto di trovare i nessi e i compromessi tra i meandri degli affari dei politicanti locale e degli intrecci correlati, ma non trascurava gli sviluppi di quelli regionale e nazionale.
Numerosi i messaggi di cordoglio e affetto arrivati alla famiglia per la prematura scomparsa di Gregorio. Ci uniamo anche noi alla sua famiglia in questo momento di dolore immenso. Piangere per la scomparsa di un bravo giornalista, ma anche per uomo carico di passioni e leale. La famiglia e gli amici più cari, come noi, oggi hanno perso, purtroppo, un uomo onesto e leale.
Gregorio era sempre attento e competente; in 50anni di giornalismo ha saputo raccontare le cronache del territorio siciliano, in particolare di quello siracusano, nelle sue infinite sfaccettature. Nei suoi editoriali traspare sempre la denuncia di fatti inediti e di una critica costruttiva, in cui a tratti si rispecchiava la verità, fino a quel momento negata alla pubblica opinione. Una personalità schietta e sincera, che diceva esattamente ciò che pensava e di cui si apprezzavano e si rispettavano i pensieri che esternava con esempi empirici, racchiusi in una figura che ospitava una grande generosità umana. Con lui scompare un pezzo del vecchio e coraggioso giornalismo siracusano.
Addio Gregorio, amico sincero di tante battaglie.
Concetto Alota