“Ma se non siete riusciti a fermarmi bruciando le macchine ed entrando a casa mia facendo terrorizzare le mie figlie …. pensate veramente che possa bastare un proiettile a salve? Non siete mafiosi ma siete ominicchi”. Questo il messaggio postato dalla consigliera comunale Simona Princiotta sul suo profilo di facebook a commento del biglietto di minacce con tanto di proiettile ricevuto da un suo stretto collaboratori. Un messaggio chiaro con cui l’anonimo mittente invita il collaboratore a “non aiutare a Simona Princiotta”. La busta con l’intero contenuto è stata consegnata dal destinatario agli investigatoridella squadra mobile, che hanno avviato le indagini per venire a capo della situazione.
All’incertezza di questa campagna elettorale per le amministrative del 10 giugno si aggiungono adesso le minacce e i veleni. Princiotta, che di solito non le manda a dire, sui social network ha già detto la sua: “Io non sono né un poliziotto ne un magistrato – scrive Princiotta – e non devo aspettare di avere prove schiaccianti per fare nomi e cognomi. Dopo tre anni mi sono stufata di subire atti intimidatori in silenzio aspettando i tempi arcaici della giustizia”.
Alla consigliera Princiotta, intanto, giungono i primi messaggi di solidarietà, come nel caso dell’avv. Ezechia Paolo Reale: «Condanno fermamente l’atto vigliacco e criminale e invoco l’attenzione delle autorità competenti sul corretto svolgimento della campagna elettorale in modo da impedire che i veleni, da troppo tempo presenti su Siracusa, condizionino le scelte libere e democratiche dei cittadini».
Anche il coordinatore provinciale dei Popolari-Autionomisti Idea Sicilia, Peppe Germano esprime solidarietà alla consigliera comunale Princiotta. “Le battaglie che in questi anni Simona ha condotto hanno colpito nel segno. Non saranno quattro criminali da strapazzo a intimidire e intimorire una battagliera per natura qual ’è Simona. Il consiglio comunale di Siracusa non può perdere un elemento valido così come lo è stato in questi anni Simona Princiotta, dunque l’invito che i Popolari Autonomisti – Idea Sicilia fanno, è di continuare ancora con più determinazione le battaglie in favore della cittadinanza aretusea”.
Il coordinatore provinciale
Peppe Germano