Siracusa, 15 giugno ’19 – “I temi dello sciopero generale, indetto per ieri, 14 giugno, dalle segreterie nazionali dei metalmeccanici, fanno parte di una piattaforma ben definita e condivisa da Fiom, Fim e Uilm. Qualsiasi altro argomento rischia, soltanto, di alimentare equivoci e fuorviare l’attenzione dai temi meramente contrattuali dei lavoratori.”
Così, Raffaele Apetino, reggente della Fim Cisl Ragusa Siracusa, e Pietro Nicastro, responsabile territoriale, precisano la posizione dei metalmeccanici cislini riguardo al volantino – come accordi, unitario – diffuso alla vigilia dello sciopero nazionale e, nel quale, è stato inserito un passaggio dedicato alla recente ordinanza prefettizia, ma non concordato.
“Sul provvedimento del Prefetto di Siracusa ci siamo già pronunciati nelle sedi opportune condividendo l’azione portata avanti dalla Confederazione – aggiungono – Il sistema di regole deve essere discusso e condiviso, così come è importante il tavolo prefettizio che vuole accendere l’attenzione sugli appalti e sulle dinamiche che li determinano.
La Fim Cisl Ragusa Siracusa – concludono Apetino e Nicastro – è più che mai convinta, viste le vertenze aperte, della necessità di una collaborazione continua, aperta e costruttiva.”