Questa mattina la Capitaneria di Porto di Siracusa ha aperto le proprie porte agli studenti dell’Istituto “A. Rizza” indirizzo trasporti e logistica, già Nautico di Siracusa, che ha rinnovato la tradizione del “battesimo del mare” anche per quest’anno scolastico 2019/20, grazie ancora una volta alla collaborazione dei battellieri e dei piloti del Porto di Siracusa.
L’iniziativa è stata aperta dal Comandante del Porto di Siracusa, Capitano di Vascello Luigi D’ANIELLO, il quale ha salutato gli studenti ed espresso il proprio compiacimento per la manifestazione in atto, evidenziando ai protagonisti della giornata l’importanza dell’avviato percorso scolastico che farà di loro i protagonisti del futuro quali operatori del settore marittimo.
Un saluto particolare è stato reso da Don Claudio MAGRO della STELLA MARIS locale, che ha ricordato come la predetta associazione costituisca il punto di riferimento dei marittimi che scalano il complesso portuale siracusano in collaborazione al WELFARE della Gente di Mare, a tutela dei diritti agli stessi spettanti, tra i quali l’accoglienza e l’assistenza ai lavoratori marittimi stranieri.
Gli studenti delle classi prime dell’Istituto, accompagnati dalla Vicepreside prof.ssa Francesca MANCUSO, dalla referente al battesimo del mare prof.ssa Marina LA ROSA e da una rappresentanza del corpo docenti, hanno partecipato con entusiasmo ed interesse all’iniziativa, che ha previsto un primo momento formativo attraverso l’illustrazione dei diversi compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto e la successiva visita dei vari Uffici della sede della Sezione Staccata di S. Panagia.
In un secondo momento, gli studenti sono stati condotti alla banchina del Porto rifugio di S. Panagia, ed imbarcati su un’unità messa a disposizione dal Gruppo Barcaioli di Siracusa, ai quali il personale militare ha illustrato i compiti di governance dei porti, delle connesse attività di polizia marittima, nonché della tutela dell’ambiente marino e costiero in capo alla Guardia Costiera. Gli alunni hanno potuto altresì assistere all’imbarco e allo sbarco del pilota del porto su una motocisterna.e alla successiva partenza della nave.