Se ti ricatta … non è amore… Se minaccia te o i tuoi figli … non è amore… Se ti isola, umilia, offende …non è amore… Se ti perseguita con mail e sms ossessivi ….non è amore… Se ti prende con violenza quando non vuoi … non è amore…. Se ti
chiede “l’ultimo appuntamento” …non è amore”…. Se ti uccide …non è amore.
Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in cui tutto il mondo dice no alla violenza di genere, la Polizia di Stato sceglie di stare vicina alle donne con la campagna “…Questo non è amore 2019” che prevede nella mattinata odierna la presenza di un gazebo informativo della Polizia di Stato presso il largo XXV Luglio in Ortigia. Nella circostanza saranno proiettati dei video editi dalla Questura di Siracusa e realizzati da poliziotti in servizio in questa provincia.
Tale iniziativa, insieme ad altri eventi di sensibilizzazione, come ad esempio gli incontri nelle scuole, organizzati in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, è volta a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza, offrendo il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta da donne e formata da personale di Polizia, da medici, psicologi e da rappresentanti dei centri antiviolenza.
In questa prospettiva si muove anche l’adozione del protocollo E.V.A. (Esame delle Violenze Agite) da parte di tutte le Questure d’Italia. Procedura che consente agli equipaggi di Polizia, chiamati dalle sale operative ad intervenire su casi di violenza domestica, di sapere se ci siano stati altri episodi in passato nello stesso ambito familiare. Tutto questo attraverso una procedura che prevede la compilazione di checklist che, anche in assenza di formali denunce, spesso impedite dalla paura di ancor più gravi ritorsioni, consentono di tracciare situazioni di disagio con l’obiettivo di tenerle costantemente sotto controllo e procedere all’arresto nei casi di violenza reiterate.
Mettendo a confronto i dati del 2018 e quelli di quest’anno si riscontra la presenza di un trend sostanzialmente costante dei reati perpetrati contro le donne.
ANNO 2018 | ANNO 2019 | |
OMICIDI ( femminicidio) | tot. 2 | tot. 0 |
MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA (art.572 C.P.) | 104 | 104 |
VIOLENZE SESSUALI (art. 609 bis, ter c.p.) | 17 | 21 |
ATTI PERSECUTORI (art.612 bis c.p.) | 49 | 47 |
Il dato riflette la continua emersione dei fatti di reato che fino a qualche anno fa rimanevano occulti per la paura e la vergogna delle vittime, le quali avvolte in una spirale di violenza e sopraffazione non trovavano il coraggio di denunciare.
Gli ammonimenti del Questore di Siracusa in materia di atti persecutori nel 2019 sono stati 8 e 18 gli ammonimenti per episodi di violenza domestica.
Inoltre, con l’introduzione della Legge 69/2019, “ disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere”, il c.d. Codice Rosso, è stato dato un ulteriore impulso alla lotta contro la violenza di genere, prevedendo nuovi strumenti volti a contrastare il fenomeno e a velocizzare gli interventi di forze dell’ordine e magistratura.
La legge prevede, tra l’altro, una trattazione prioritaria del procedimento ( immediata comunicazione orale al P.M. e obbligo di ascoltare la persona offesa o il querelante
entro 3 giorni), l’aumento delle pene per diverse fattispecie di reato e l’introduzione di nuove figure di reato ( 612 ter , c.d revenge porn, diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti; 558 bis c.p costrizione o induzione al matrimonio; art.583 quinquies deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso).