Stava transitando sulla nuova piazza Euripide. Non accorgendosi della presenza di un marciapiede che, progressivamente diventa sempre più alto, si è rovesciato con la carrozzina, battendo il capo e riportando un trauma cranico e la frattura del setto nasale. Dal 26 ottobre, giorno dell’incidente, Rosario Modicano non ha ancora del tutto smaltito gli effetti delle lesioni ma è voluto tornare in piazza Euripide per segnalare la pericolosità di quel marciapiede ricavato all’interno della nuova piazza.
“Non so con quale criterio sia stata progettata questa piazza – dice amareggiato Modicano – certamente nessuno ha pensato che possa essere frequentata da persone con problemi di deambulazione. Non solo, basta un attimo di distrazione e si rischia di cadere per terra come è avvenuto al sottoscritto”.
Modicano s’è rivolto al Comune di Siracusa per chiedere un risarcimento dei danni subiti dalla caduta che hanno comportato un lungo ricovero in ospedale e una degenza che a tutt’oggi prosegue. Ma dall’ente pubblico hanno risposto picche sostenendo di non avere alcuna responsabilità rispetto all’incidente e all’opera perché i lavori per la realizzazione della piazza sono stati realizzati sulla scorta del progetto presentato dai professionisti.