Diffusione degli stupefacenti ed alla prevenzione dei reati in genere – disposta dal Sig. Questore della provincia di Siracusa, dott.ssa Gabriella Ioppolo – gli uomini della Polizia di Stato, ed in particolare della Squadra Mobile hanno arrestato due persone:
• MINNITI Roberto, siracusano, classe 1996.
in quanto colto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e cocaina e denaro frutto dell’attività di spaccio.
• DI LORENZO Giuseppe, siracusano, classe 1985, con pregiudizi per reati inerenti gli stupefacenti,
in quanto colto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e di materiale per il confezionamento.
Arresto DI MINNITI Roberto
In particolare, i poliziotti, nel corso dei servizi antidroga, accedevano in uno stabile dei complessi residenziali della zona di via Italia, ed in particolare della via Immordini. Giunti all’ingresso, il MINNITI, avendo riconosciuto i poliziotti, si dava a precipitosa fuga, lasciando cadere il marsupio, nascondendosi dentro un appartamento lungo i piani.
Tuttavia i poliziotti riuscivano a scovarlo, così come a recuperare il marsupio, ed all’esito della perquisizione, rinvenivano 60 grammi di marijuana, 21 grammi di cocaina, il tutto già suddiviso, per specifica sostanza, in oltre 270 dosi pronte per lo spaccio, mentre indosso al MINNITI veniva trovata la somma di 120, frutto dell’illecito commercio di droga.
I poliziotti, nella considerazione di quanto rinvenuto, ovvero del cospicuo quantitativo di sostanze stupefacente – del valore commerciale, nel mercato illecito, al dettaglio, di oltre 600 euro per la marijuana e 2000 euro per la cocaina – arrestavano il MINNITI perché colto nella flagranza del reato di cui all’art. 73 comma 1 D.P.R. 309/90, deferendolo alla Procura della Repubblica di Siracusa che coordina le indagini, la quale, nella persona del P.M. procedente, disponeva per l’arrestato la misura pre-cautelare degli arresti domiciliari.
Arresto DI LORENZO Giuseppe
In particolare, i poliziotti, nel corso dei servizi antidroga, effettuavano una perquisizione domiciliare nei complessi residenziali della zona di via Italia, ed in particolare della via Immordini, facendo accesso all’abitazione del DI LORENZO Giuseppe, fra l’altro già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati afferenti gli stupefacenti.
Iniziato il controllo, gli agenti avvertivano che dalla stanza da letto si sprigionava un intenso odore dalle caratteristiche della marijuana. Pertanto gli investigatori, decidevano di approfondire la perquisizione rinvenendo, complessivamente, un quantitativo di circa 340 grammi di marijuana suddivisa in alcuni pacchi, 2 bilancini elettronici di precisione, oltreché materiale per il confezionamento della droga, fra cui un pentolino cucchiai intrisi di cocaina.
I poliziotti, nella considerazione di quanto rinvenuto, ovvero del cospicuo quantitativo di sostanze stupefacente – idoneo a confezionare oltre 700 dosi, e del valore commerciale, nel mercato illecito, al dettaglio, di oltre 5000 euro – e dei pregiudizi di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, arrestavano DI LORENZO Giuseppe, perché colto nella flagranza del reato di cui all’art. 73 comma 1 D.P.R. 309/90, deferendolo alla Procura della Repubblica di Siracusa che coordina le indagini, la quale, nella persona del P.M. procedente, disponeva per l’arrestato la traduzione in carcere.
