Ci spiace ritornare sempre nella solita minestra riscaldata, ma l’amministrazione capitanata da Francesco Italia, nata dalla costola difettosa del “fratello maggiore”, documenta ogni giorno l’impressione della poca esperienza e un vizio ormai appurato di non voler prendere i necessari provvedimenti per far uscire la città dall’immobilismo cronico. Scontato e gridato in tutte le salse, il fallimento totale della raccolta differenziata che ogni giorni ci mostra la rovina del decoro e l’incompetenza, o poca volontà, nel cambiare le cose che non vanno da parte di chi amministra il Comune di Siracusa; questo scenario riflette la mancanza di ogni necessario programma per registrare invece un andazzo alla meno peggio che si aggrava ogni giorno, come chi vuole fare cassa a tutti i costi senza considerare che colpire il bilancio delle famiglie oggi non è un gioco da ragazzi. I solarium partiranno per la fine di giugno, forse, e questa è la dimostrazione che non c’è programmazione, così come in tante altre cose. Insiste poi un consiglio comunale degno della regola garibaldina, dove ognuno è diventato un partito assestante, con la propria personale politica.
Ora si vuole fare cassa con i loculi al cimitero, cioè, speculare sulla morte, sul dolore altrui, sfrattando le salme dei defunti e se non sarà rinnovata la concessione, le spoglie saranno trasferiti nell’ossario generale; gli unici a gridare allo scandalo ancora una volta sono Enzo Vinciullo e i Consiglieri Comunali Alota, Basile e Castagnino i quali denunciano che la giunta Italia, tira dritta senza considerare che non si può fare cassa con i loculi situati nella zona monumentale perché sottoposti ai vincoli di Legge.
Amministrazione quella di Italia che a cuor leggero intima il pagamento attraverso un avviso poco chiaro e confusionario, incompleto, che non spiega cosa fare e come regolare la ressa che si creerà con migliaia di famiglie costretti a peregrinare tra gli uffici comunali ad affrontare la mole di lavoro da sviluppare per chiedere informazioni; senza considerare che non si può procedere ai trasferimenti delle salme, senza aver prima realizzato i necessari ossarietti. C’è poi la costruzione del nuovo ospedale di cui non si hanno più notizie da anni; nei mesi scorsi si parlò dell’esecuzione dei carotaggi nel terreno destinato tenuto bloccato e ancora nel silenzio.
Vinciullo, Alota, Basile e Castagnino invitano l’Amministrazione Comunale a sospendere la Deliberazione di una proroga della concessione dei loculi scaduti. Decisione auspicata da buona parte dei cittadini, magari con un pagamento più lungo in modo da non creare serie difficoltà a chi non è in grado di pagare una cifra sopra le proprie possibilità.
C.A.