Le dichiarazioni del consigliere comunale Ezechia Reale hanno sollevato un polverone di polemiche. Già subito dopo la pubblicazione della sua nota, sono piovute precisazioni, contrattacchi da tutti coloro che, in qualche modo, sono stati toccati dalle dichiarazioni dell’avv. Reale. Oggi tocca al gruppo Amo Siracusa, che è stato citato per la presenza, a dire di Reale, di incandidabili.
“Trovo incredibile dover replicare ad accuse infondate, mosse proprio da colui che rivendica fermezza politica quando in realtà di fermo c’era solo il suo carisma in tema di proposte”. È la risposta di Gaetano Favara, capogruppo di Amo Siracusa. Con queste parole, il consigliere Favara si unisce al pensiero del leader del movimento, Gaetano Cutrufo, chiarendo poi il passaggio sull’appellativo di ‘incandidabile’ a lui riferito. “Vorrei ricordagli – dice Favara – che sono lo stesso Favara, che componeva la lista a sostegno della sua candidatura, quindi mi chiedo perché non abbia marcato tale remora in tempi a lui più favorevoli. Non sono mai risultato incandidabile e il mio nome non è stato mai fra quelli posti all’attenzione del prefetto”.
Favara spiega, quindi, le ragioni che hanno spinto il gruppo di Amo Siracusa al passaggio dalla parte dei movimenti che sostengono oggi l’amministrazione comunale. “Non abbiamo trovato coesione – dice – tra le proposte e il loro sviluppo. La politica può anche assumere toni aspri ma non si può basare solo sull’opposizione. Siamo stati eletti dai cittadini per operare e non per indossare i panni di oppositori fine a se stessi”.
