“Il quarto appuntamento pubblico – ha detto il leader del movimento, Michele Mangiafico – ha confermato la bontà della scelta di decidere sul futuro della nostra comunità insieme ai cittadini. Anche nel mondo della scuola, il metodo di condividere i bisogni, le soluzioni e gli strumenti da mettere in campo risulterà vincente e, nello stesso tempo, alternativo al modo di amministrare della classe politica uscente che ha governato in questi anni. “Civico4” non guarda ai cittadini come muti testimoni dell’operato di chi li rappresenta, ma come veri e propri compagni di viaggio, preziosi suggeritori, gravidi di segnalazioni e di consigli. Al termine dell’incontro di lunedì 19 dicembre, condividiamo, come al solito, il nostro decalogo di obiettivi che andranno a caratterizzare il programma per la città. Grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di maturarlo e interiorizzarlo come un atto di amore per Siracusa. Semplici cittadini, genitori di alunni, insegnanti e collaboratori, tecnici e portatori di legittimi interessi diffusi. Siamo tutti in cammino verso il 2023.
- Istituzione di un coordinamento permanente tra le scuole e le articolazioni comunali (ufficio tecnico comunale, igiene urbana, politiche scolastiche) per l’ottimizzazione del flusso di comunicazione e la risoluzione puntuale delle problematiche.
- Redazione e attribuzione per ciascuna scuola di una patente sullo stato di salute che certifichi al cittadino le condizioni di agibilità, vulnerabilità sismica, classe energetica, stato della manutenzione dell’edificio e degli impianti.
- Condivisione sul modello “Open Data” di tutti i documenti e di tutte le problematiche che caratterizzano le scuole di competenza del Comune in una apposita area del sito internet istituzionale.
- Istituzione di un ufficio di ingegnera in house all’interno del Comune che si dedichi alla sistemazione dell’archivio e alla consegna delle scuole con ogni certificazione in regola.
- Rimodulazione delle scelte a valere sul PNRR e sul P.T.OO.PP. sulla base delle reali esigenze della città, comprovate e documentate.
- Demolizione e ricostruzione su altro sito dell’istituto comprensivo “Paolo Orsi” e contestuale individuazione della soluzione alternativa per l’ospitalità degli studenti.
- Demolizione e ricostruzione dell’istituto comprensivo “Falcone e Borsellino” di Cassibile.
- Eradicazione della politica degli affitti dell’Amministrazione comunale, con l’individuazione di soluzioni in house, senza alcun onere per la cittadinanza e stigmatizzazione dell’utilizzo dei garages per ospitare gli studenti, con istituzione di una commissione di inchiesta sulla sicurezza degli alunni.
- Apertura di un asilo nido per ogni quartiere della città con l’eliminazione dell’attuale sperequazione del servizio che vede l’Amministrazione offrire questa opportunità solo in alcune zone della città e non in altre (ad es. Villaggio Miano, Ortigia, Tivoli, contrade marine, Belvedere etc.)
- Revisione del servizio di mensa scolastica con la valorizzazione del chilometro zero e delle realtà di vicinato.
- Piano della mobilità incentrato sulle esigenze delle scuole e delle famiglie.
- Maggiore presenza delle forze di polizia municipale all’ingresso delle scuole.