Nella giornata di ieri, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, agenti della Squadra Mobile, insieme a militari della Guardia di Finanza, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto di Ugurlan Devrim, di 49 anni, e Uytum Okay, di 52 anni, entrambi cittadini turchi accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I due stranieri sono ritenuti gli scafisti che hanno condotto l’imbarcazione di migranti clandestini iraniani ed irakeni, partita dalla Turchia e rintracciata da un’unità della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza a 60 miglia dalla costa siciliana e, successivamente, condotta al porto di Augusta nella serata dell’8 aprile scorso. Nella circostanza sono sbarcati 30 cittadini di origine irachena ed iraniana che, dopo le incombenze di rito (screening sanitario) sono stati posti in regime di quarantena.