“I social vengono utilizzati spesso per creare discriminazioni fondate su sesso, razza ed etnia”. Lo ha detto il presidente del Corecom, Maria Annunziata Astone, oggi a Siracusa, ad un seminario su “Disinformazione on line e hate speech”. “Uno degli obiettivi dell’Agcom, che è stato evidenziato dal regolamento del 2019, è quello di avviare iniziative per tutelare la dignità umana – ha aggiunto – che può essere pregiudicata dalle attività compiute sulla rete poste in violazione del principio di non discriminazione e che possono realizzare anche un incitamento all’odio. Questo è uno degli aspetti innovativi e su cui si gioca il futuro delle autorità indipendenti”.
FONTE ANSA